Opere by Sallustio
autore:Sallustio [Sallustio]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Utet
pubblicato: 2012-12-31T21:00:00+00:00
In alto: Medaglione con ritratto di Sallustio
In basso: Presunto ritratto di Giugurta, in una moneta di età sillana
[76, 1] Ma il re, pensando che nulla ormai fosse impossibile a Metello, dal momento che tutto, scudi, dardi, luoghi, stagioni, la natura stessa, infine, solita ad imporsi agli altri, aveva superato con la sua energia, fugge di notte dalla città con i figli e gran parte del tesoro. E da allora non sostò in uno stesso luogo più di un giorno o di una notte; simulava di affrettarsi per qualche impegno, ma in verità paventava un tradimento, al quale riteneva di poter sfuggire con la rapidità: dato che tali insidie si tramano col favore dell’ozio e col concorso di circostanze favorevoli. [2] Ma Metello, appena vede i cittadini pronti a combattere e al tempo stesso la città difesa dalle fortificazioni e dalla natura, fa circondare le mura di una trincea e di un fossato. [3] Quindi, in due posizioni particolarmente favorevoli per la natura del terreno, fa avanzare le vinee, innalza il terrapieno e colloca sul terrapieno delle torri per proteggere l’opera e i suoi costruttori: [4] dal canto loro, i difensori si affrettano nei preparativi; da una parte e dall’altra, insomma, nulla si trascura. [5] Alla fine i Romani, stremati già da tempo per la fatica e i combattimenti, quaranta giorni dopo essere colà pervenuti si impadroniscono della sola città: giacché la preda era stata completamente distrutta dai disertori. [6] Essi, visto il muro bersagliato dagli arieti134 e ridotte all’estremo le loro condizioni, ammassano nella reggia oro, argento e altre cose, ritenute le più preziose: qui, ebbri di vino e di gozzoviglie, distruggo no col fuoco quei beni, la reggia e se stessi: infliggendosi volontariamente quel castigo che, se vinti, avevano paventato da parte del nemico.
[77, 1] Ma proprio nel momento della presa di Tala, dalla città di Leptis135 erano venuti a Metello degli ambasciatori, pregandolo di inviare colà un presidio e un governatore: il motivo era che un certo Amilcare, personaggio nobile e sedizioso, stava adoprandosi per una defezione, e contro di lui non avevano potere né l’autorità dai magistrati né le leggi: se non avesse affrettato il rimedio essi, alleati dei Romani, avrebbero visto in grave pericolo la loro salvezza. [2] I Leptitani, infatti, fin dall’inizio della guerra giugurtina avevano inviato al console Bestia e a Roma richieste di amicizia e di alleanza. [3] Quindi, ottenuto ciò, erano rimasti sempre tranquilli e leali, ottemperando scrupolosamente a tutte le disposizioni di Bestia, di Albino e di Metello. [4] Pertanto ottennero agevolmente dal comandante romano quanto chiedevano: vennero inviate colà quattro coorti di Liguri agli ordini di Caio Annio.
[78, 1] La città di Leptis fu fondata da Sidonii che, come si narra, pervennero in quei luoghi per via di mare, avendo abbandonato la patria a causa di discordie civili: ed è posta fra le due Sirti, alle quali il nome derivò da una caratteristica fisica136. [2] Due sono infatti le insenature nella parte più orientale dell’Africa, diverse in ampiezza ma simili
scaricare
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.
La Storia by Elsa Morante(2761)
Grande Atlante Di Architettura - 13 by Atlante Di Bioarchitettura(2414)
Pastorale americana by Philip Roth(2106)
Atlante del Fibrocemento by Friedrich Grimm - Clemens Richarz(1642)
Cosmo più servizi by Antonio Riccardi(1459)
Resto qui by Marco Balzano(1371)
A figura intera by Milo Manara(1310)
Frida Kahlo by Stefania Bonura(1304)
Figure. Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram. Ediz. illustrata by Riccardo Falcinelli(1160)
Il codice da vinci by Dan Brown(1114)
Storia di artisti e di bastardi by Flavio Caroli(1079)
Antichità giudaiche (2013) by Giuseppe Flavio(1025)
Manifesto del futurismo by Filippo Tommaso Marinetti(997)
Antichità giudaiche by Giuseppe Flavio(958)
Io sono la strega by Marina Marazza(953)
Il codice Da Vinci by Dan Brown(944)
Washington Square by Henry James(930)
Storia della bellezza by Umberto Eco(894)
Breve Storia Del Mondo by Ernst Gombrich(864)