Padre Pio by Brenno

autore:Brenno [Brenno]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2010-08-29T18:06:34.171000+00:00

2) Quindi, poche settimane dopo, Padre Pio cerca

di procurarsi delle altre sostanze caustiche. Lo fa

di nascosto e scavalcando il suo medico.

Causa-effetto? Le due cose cono collegate?

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“Ed è qui che entra in scena, dapprima come Il 3 luglio 1922, l’arcivescovo di Manfredonia, sostenitore e, subito dopo, come conduttore e Pasquale Gagliardi, venne ricevuto da papa Pio promotore della lotta contro il Padre (lotta che XI, al quale raccontò della grave situazione legata si protrarrà per circa dieci anni) l'arcivescovo di all’idolatria del frate “santo” e al fatto che le Manfredonia, Pasquale Gagliardi, uno dei stimmate dello stesso fossero dovute allo jodio e personaggi più discussi del clero italiano… all’acido nitrico. Egli, che non sa esprimersi neanche in corretta

lingua italiana, è avaro, fa commercio di beni

sacri, ama la buona cucina, frequenta senza

ritegno compiacenti donne e punisce

severamente i buoni sacerdoti che osano fare

ricorso a lui contro gli abusi dei prelati a lui

legati. Diviene il portabandiera della lotta più

spietata contro Padre Pio; lotta che fa sentire i

suoi riflessi anche sui buoni sacerdoti del paese

sui frati del convento dove risiede Padre Pio…

Ai canonici sono di sostegno sacerdoti ai quali

vengono affidati posti di prestigio senza avere la

minima preparazione culturale (amministrazione

di beni ecclesiastici, sorveglianza su conventi di

suore, direzione di collegi di studio) spesso sono

sacrileghi, simoniaci, avari, ostentatamente

ribelli a Dio, immersi nella concupiscenza

carnale, ertici, apostati, e chi più ne ha più ne

metta, certo di non offendere la verità.

Gagliardi, boss di questa mafia, è notoriamente

accusato di simonia nel conferimento di benefici

a persone indegne e noto come valorizzatore

degli elementi più immorali della diocesi,

sempre disposto a concedere l 'ordinazione

sacerdotale ad individui da tutti evitati e spesso

condannati dai Tribunali civili per reati

infamanti. ” L.P.

“Fin dalla Sua primissima presenza in San Molti sacerdoti locali si opposero ai Giovanni Rotondo (1916) Egli trovò ostilità comportamenti di Padre Pio e al giro di denaro nell'ambiente religioso perché, con la Sua attorno a lui, originato dello sfruttamento della intensa attività apostolica, sconvolgeva la superstizione popolare, con la vendita di pezzuole rilassatezza dei costumi e l'abituale negligenza intrise di sangue e santini del frate. del clero locale… Un gruppo di canonici del Padre Pio fece di tutto per contrastare questi paese, abituati ad una condotta di vita corrotta sacerdoti, soprattutto attraverso i suoi fedelissimi, ed ad un abbandono sconcertante Francesco Morcaldi ed Emanuele Brunatto. dell'adempimento dei doveri ministeriali, Non si creda all’immagine del dolce fraticello cominciò a sentire forte fastidio della Sua perseguitato, che sopporta stoicamente le presenza, che mette in evidenza il loro prepotenze e le ingiustizie, piegando la testa e scadimento morale… È incredibile. Un povero pregando. Immagine fantasiosa tanto cara frate che se ne sta chiuso in convento, che all’agiografia e agli sceneggiati TV. celebra Messa, che rimane per ore in Nella realtà Padre Pio e la sua cerchia di confessionale, che digiuna, prega e fa penitenza, fedelissimi, erano più simili a un gruppo di potere viene perseguitato, insultato, odiato, minacciato che a un gruppo di preghiera. 31

e denunciato alle autorità religiose e civili E non furono mai remissivi nei confronti di coloro soltanto perché compie il proprio dovere.

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