Randall Cecilia - Hyperversum 03 - 2009 - Il cavaliere del tempo by Randall Cecilia

Randall Cecilia - Hyperversum 03 - 2009 - Il cavaliere del tempo by Randall Cecilia

autore:Randall Cecilia
La lingua: ita
Format: mobi, epub
Tags: Fantasy, General, Fiction
ISBN: 9788809061743
editore: Giunti Editore
pubblicato: 2009-02-14T23:00:00+00:00


23

Nel momento stesso in cui vide il suo scudiero arrivare da solo, arrancando trafelato su un cavallo zoppo, Ian ebbe la certezza che le sue precauzioni non erano servite a niente, che qualcosa era andato storto e che una catastrofe di qualche genere incombeva su di loro.

Spronò subito il palafreno verso Beau e Chailly gli tenne dietro, lasciando tutti gli altri uomini a fare quadrato in mezzo alla strada, armi alla mano, pronti a tutto.

«Dov’è Daniel?» chiese Ian, prima ancora di informarsi su cosa fosse accaduto.

Beau fermò il cavallo accanto al suo, mentre anche Chailly sopraggiungeva e gli si fermava dall’altro lato. «Gli occitani! Arrivano!» esclamò senza fiato. «Sono dietro di me! Mi dispiace, pensavo che fosse una buona idea venire attraverso il bosco, ma il cavallo si è azzoppato in una buca e ho perso tutto il mio vantaggio. Tra poco saranno qui!»

«Gli occitani?» ripeté Ian.

«Quel cavaliere, Roquemar, è lui che li guida. Sono in dodici e armati fino ai denti. Stanno cercando voi!»

«Dov’è Daniel? Perché non è con te?»

«È stato lui a dirmi di correre ad avvertirvi, mentre cercava di frenare gli occitani o di fermarli. Io però ho sentito nitrire molti cavalli alle mie spalle, e credo che siano loro. Sir Daniel non ce l’ha fatta!»

Ian alzò gli occhi verso la strada di terra battuta alle spalle dello scudiero: si perdeva in mezzo ai boschi subito dopo una curva e tutto intorno non vi erano che piante altissime e intricate, colline scoscese e avvallamenti altrettanto aspri. L’ultimo luogo abitato, l’avevano lasciato a Morges, alle loro spalle, molto tempo prima.

«Signore, siamo in mezzo al niente» disse Chailly, valutando con urgenza tutte le direzioni. «E loro sono più di noi, se vengono con intenzioni ostili.»

Ma Ian pensava solo a Daniel, chiedendosi dove fosse finito, cosa gli fosse accaduto. L’idea che fosse rimasto da solo, ad affrontare un intero drappello di potenziali nemici, lo atterriva.

«Signore!» insisté Chailly.

Ian dovette scuotersi. Guardò gli uomini ancora fermi in attesa di ordini e poi di nuovo la strada. «Non abbiamo modo di evitarli.»

«Nemmeno se ci nascondiamo nel bosco?» propose Beau.

Ian scosse la testa, con gli occhi sempre fissi avanti a sé. «È troppo tardi.»

Anche Chailly si voltò. Dalla curva erano comparse alcune sagome nere, veloci. Dopo qualche istante assunsero l’inconfondibile forma di uomini a cavallo: due precedevano gli altri in formazione serrata, tutti avvolti in ampi mantelli da viaggio, ma senza alcun bagaglio o carro che potesse rallentare la loro marcia. Non erano mercanti o pellegrini ma armati che puntavano dritti verso una meta precisa.

«Chiamate gli uomini, proseguiamo il cammino e andiamo loro incontro» ordinò Ian. «Sono più di noi, ma non in rapporto proibitivo. Se dovessimo arrivare alle armi, nemmeno loro se la caverebbero a buon mercato, quindi converrà a tutti parlamentare.»

«Possono avere dei rinforzi in mezzo alla vegetazione» osservò Chailly.

«E allora, a maggior ragione, non avremmo posto in cui nasconderci. Li affronteremo sulla via. Proteggete Beau e l’altro ragazzo.»

«Come volete, signore.»

Mentre Chailly portava gli ordini agli uomini, tirandosi dietro Beau e il suo cavallo zoppo, Ian rimase a guardare gli armati in arrivo.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.