Sono l'uomo delle stelle by David Bowie

Sono l'uomo delle stelle by David Bowie

autore:David Bowie [Bowie, David]
La lingua: ita
Format: epub
editore: il Saggiatore
pubblicato: 2016-10-10T22:00:00+00:00


Brett, pensi di aver imparato dalle esperienze di persone come David e altre icone del passato? Riesci a individuare i tranelli e a evitarli?

anderson: No, non ne sono mai consapevole. L’unica cosa su cui tengo la guardia alta è il rischio che le cose vengano banalizzate, ma quello succede a chiunque sia bravo abbastanza – si viene fraintesi e quello che filtra manca di tutta la sottigliezza dell’originale.

bowie: È vero e, molto tempo fa, credo di essermi preso in giro da solo quando non volevo essere ridotto a uno stereotipo perché mi avrebbe costretto in un’immagine da cui sarebbe stato molto difficile distaccarsi, se mai avessi voluto iniziare a fare qualcosa di diverso. Ma ora la vedo in maniera differente. Ora mi chiedo se, in realtà, il motivo per cui non volevo essere ridotto a uno stereotipo sia stato che esso mi avrebbe indotto a esaminare sul serio cosa volessi dalla vita. Adesso ho una consapevolezza molto più profonda di tante mie azioni dei primi anni settanta che, allora, spiegavo attraverso le macchinazioni dell’essere nel business del rock e attraverso quello che bisognava fare per non finire intrappolati come una falena attirata dalla luce. Però tu non sei ancora al punto da essere trafitto con uno spillone.

anderson: Oh, c’è n’è di gente che vuole trafiggerci con uno spillone!

bowie: Prima che esca il primo album! È orribile! Una rapida prospettiva degli eventi, se mai ce n’è stata una!

anderson: Be’, questo è quello che ti fanno i media. Si finisce spillati solo quando le persone riescono a vedere soltanto una parte di te, perché è tutto quello che viene mostrato loro. Ecco perché è fondamentale per noi suonare dal vivo, poiché stare sotto un tale microscopio ed essere criticati da tutti rende necessario andare lì fuori e mostrarsi per quelli che si è. Non vorrei mai apparire come un prodotto fabbricato dai media, come la maggior parte delle persone – sono convinto – crede che siamo. Di certo non siamo qualcosa di studiato a tavolino. Quello che facciamo ci viene naturale.

bowie: Ah, in questo sta la differenza. Ecco dove siamo diversi. Posso non essere stato consapevole del come o del perché, ma quello che facevo era creare un prodotto…

anderson: Ma la cosa importante è il risultato finale e, se crei qualcosa di grandioso senza averlo premeditato, allora va bene. Quella è stata una delle cose migliori che sono venute fuori da tutta la storia della musica dance: la riconferma che è il prodotto finale quello che conta. La musica dance aveva tutta l’etica del punk – sai, fare a meno dei musicisti perché è il disco alla fine quello che conta. Sono pienamente convinto di questo.

Ma non puoi negare che entrambi siete oggetto di adulazione perché i vostri fan reagiscono a qualcosa che credono sia la vostra personalità espressa attraverso la musica. Quando David ha detto che con i suoi dischi realizzava dei prodotti di fabbrica – ovvero inventava dei personaggi – e quando Brett dice che i suoi dischi gli vengono in maniera naturale, le due cose, alla fine, collimano.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.