The Kissing Booth by Beth Reekles

autore:Beth Reekles
La lingua: ita
Format: epub
editore: De Agostini
pubblicato: 2021-07-02T00:00:00+00:00

17

Arrivò la metà di maggio, prima di quanto desiderassi.

Come se non avessi abbastanza preoccupazioni (la storia segreta con Noah e gli esami di fine anno che si avvicinavano), dovevo anche sorbirmi il consiglio studentesco.

«Allora, il ballo d’estate si terrà all’inizio di giugno» annunciò Tyrone.

«Cosa? Ma c’è pochissimo tempo!» protestò qualcuno ad alta voce.

Tyrone alzò le mani in segno di resa e tutti fecero silenzio. «Non scelgo io le date, mi dispiace. Non c’erano altre possibilità per usare la sala da ballo del Royale.»

«Sei riuscito ad avere la sala del Royale?» strillò Kaitlin, dando voce ai pensieri di tutti i presenti. Il Royale era un albergo assurdo, sui toni del bianco e dell’oro e pieno di marmo.

Lui annuì. «Sì. Siamo riusciti a farlo rientrare nel budget, ma dovremo risparmiare un po’ sulle decorazioni e sulla band, a meno che non alziamo il prezzo dei biglietti.»

«Be’, si può fare. In fondo, stiamo parlando del Royale: a nessuno dispiacerà spendere di più per andarci.»

«Hai ragione» concordò, e tutti annuirono. «In ogni caso dobbiamo decidere qualcosa per il cibo, la band, i biglietti e…»

«Ci serve un tema» intervenne una delle ragazze posando le mani sul tavolo.

Faith saltò su dalla sedia, emozionata. «Dovremmo assolutamente scegliere il Medioevo! L’ho visto in un programma in tv ed era fantastico!»

«No» esclamarono i ragazzi, quasi in coro. Ridacchiai notando l’espressione inorridita di Lee.

«Che ne dite di bianco e nero?»

«Non è molto estivo.»

«Qualcosa di vintage, tipo gli anni Sessanta? Anzi, no: i ruggenti anni Venti! I ragazzi potrebbero vestirsi da gangster con completi appariscenti, e noi potremmo indossare lunghe collane di perle, che ne dite? Sarebbe grandioso!» suggerì Bridget, eccitata.

«Ehm… no» replicò qualcuno in tono piatto.

«Posso avere una pistola se mi vesto da Al Capone?» scherzò Tony, uno studente dell’ultimo anno.

«Sarebbe perfetto» intervenne sarcastico Max, un ragazzo con cui seguivo il corso di letteratura inglese. «Il proibizionismo a un ballo scolastico, certo… perché nessuno cercherà di introdurre dell’alcol di nascosto, rischiando di far sospendere qualsiasi festa.»

«Allora potremmo organizzare un ballo in maschera…»

«Sì! Oh, mio Dio, sì! Che meraviglia!»

Gemetti e posai la fronte sul tavolo prima di rialzarmi. «Dai! Non vi sembra un po’ abusato? Tutti organizzano dei balli in maschera in questo periodo. Anche nelle serie tv. Ci sarà pure qualcos’altro…»

«Abbiamo già usato uno stupido tema per il ballo d’inverno. Cos’era, Hollywood o roba del genere?» si lamentò Eric. «Almeno la festa in maschera è divertente.»

«Ma ormai è roba vecchia!»

«Sono d’accordo» intervenne Lee.

«Certo che lo sei» sentii commentare Tyrone mentre scuoteva la testa, fissandoci.

«Ehi, potremmo organizzare una mini fiera» propose Lily con gli occhi che brillavano. «Con una cartomante, lo zucchero filato… e un’altra kissing booth.»

«Se la gestisce Elle, per me va benissimo!» rise Tony strizzandomi l’occhio.

Sbuffai e sperai di non arrossire. Nonostante fosse passato del tempo, si parlava ancora del mio bacio in pubblico con Noah.

«No, niente kissing booth» rispose Lee, con un tono secco che avrebbe potuto usare suo fratello. Lo fissai sorpresa.

«Be’, allora…» intervenne Tyrone, che stava perdendo la pazienza. «Quanti in favore del ballo in maschera?»

Alzarono tutti la mano tranne me e Lee.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.