Tre saggi sulla teoria sessuale by Sigmund Freud

autore:Sigmund Freud [Freud, Sigmund]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9d454b8492a901be45a1ad361c598c4760d09573
editore: BUR
pubblicato: 2015-03-14T16:00:00+00:00

Amnesia infantile

Il motivo di questo strano trascuramento va ricercato in parte in considerazioni di decenza, di cui gli autori tengono conto in seguito alla loro stessa educazione, e d’altra parte in un fenomeno psichico che finora non è stato oggetto di spiegazione. Alludo alla caratteristica amnesia che alla maggior parte degli esseri umani (non a tutti!) nasconde i primi anni dell’infanzia, fino al sesto-ottavo anno di vita. Finora non abbiamo neanche lontanamente pensato di meravigliarci dell’esistenza di questa amnesia, anche se ne avremmo fondati motivi. Infatti ci raccontano che in quegli anni, dei quali più tardi abbiamo conservato nella memoria soltanto alcuni frammenti di ricordi incomprensibili, reagivamo vivacemente alle impressioni; che eravamo in grado di manifestare dolore e gioia in modo umano; che mostravamo amore, gelosia e altre passioni, che allora ci commuovevano violentemente; e persino che facevamo osservazioni che dagli adulti erano considerate come buone prove di acutezza e di una nascente capacità di giudizio. E di tutto ciò da adulti non sappiamo, per parte nostra, nulla. Come può la nostra memoria rimanere così indietro rispetto alle altre attività della nostra psiche? Abbiamo d’altra parte ragioni per credere che in nessun altro periodo della vita essa sia stata più capace di ricevere e di riprodurre che negli anni, appunto, dell’infanzia.41

D’altro canto dobbiamo ritenere, e ce ne possiamo convincere mediante l’indagine psicologica su altre persone, che le stesse impressioni che abbiamo dimenticato hanno nondimeno lasciato dietro di sé le tracce più profonde nella nostra vita psichica e sono diventate determinanti per tutto il nostro sviluppo ulteriore. Quindi non può trattarsi affatto di una cancellazione effettiva delle impressioni dell’infanzia, bensì piuttosto di un’amnesia, simile a quella che osserviamo nei nevrotici, per esperienze posteriori, la cui essenza consiste in un puro e semplice allontanamento dalla coscienza (rimozione). Ma quali forze causano questa rimozione delle impressioni infantili? Chi riuscisse a risolvere questo enigma avrebbe chiarito anche l’amnesia isterica.

Nel frattempo, non vogliamo mancare di osservare che l’esistenza dell’amnesia infantile fornisce un nuovo punto di confronto tra lo stato psichico del bambino e quello dello psiconevrotico. Un altro punto analogo lo abbiamo incontrato prima, quando abbiamo esposto il concetto che la sessualità degli psiconevrotici si è arrestata allo stadio infantile o vi è stata ricondotta. Che, dunque, si debba concludere che anche l’amnesia infantile sia da porre in relazione con i moti sessuali dell’infanzia?

Del resto, non è soltanto un gioco di parole collegare l’amnesia infantile con quella isterica. L’amnesia isterica, che serve alla rimozione, si spiega soltanto con il fatto che l’individuo possiede già un patrimonio di tracce mnestiche, che sono state sottratte alla disponibilità cosciente e che ora, per collegamento associativo, attirano a sé il materiale su cui, dalla sfera cosciente, agiscono le forze repulsive della rimozione.42 Senza amnesia infantile, si può dire, l’amnesia isterica non esisterebbe.

Io ritengo dunque che l’amnesia infantile, la quale rende l’infanzia di ciascun individuo una specie di epoca preistorica, nascondendogli i primordi della sua vita sessuale, sia responsabile del fatto che in generale all’età infantile non si attribuisca valore per lo sviluppo della vita sessuale.

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