Un matrimonio inglese by Frances Hodgson Burnett

Un matrimonio inglese by Frances Hodgson Burnett

autore:Frances Hodgson Burnett
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
ISBN: 9788896919019
editore: Astoria
pubblicato: 2011-11-15T23:00:00+00:00


25

“Abbiamo cominciato a sposarle, ragazzo mio!”

Lord Dunholm e il figlio maggiore, lord Westholt, passeggiavano insieme dopo cena fumando un sigaro sull’ampia gradinata erbosa affacciata sul parco e sui giardini, che sembravano estendersi senza linee di demarcazione nei terreni azzurrognoli oltre i loro confini. Quando due amici passeggiano insieme in un’ora come quella, l’immensa bellezza induce al silenzio o alla conversazione riflessiva. Quei due uomini – padre e figlio – erano amici e confidenti, e lo erano dal primo ricordo che Westholt serbava del tempo in cui la sua personalità infantile aveva iniziato a staccarsi dallo sfondo nebuloso e indistinto dei primissimi anni di vita. Si stavano simpatici, e il loro affetto e l’intimità erano cresciuti con il procedere degli anni. Con i suoi sessant’anni trascorsi con vigore, saggezza e onestà, lord Dunholm, in completo da campagna come da sera, era un uomo proporzionato e di bell’aspetto, e a trentatré suo figlio gli somigliava moltissimo.

“L’hai vista?” stava dicendo lord Dunholm.

“Solo da lontano. Stava accompagnando lady Anstruthers al di là delle paludi con un carretto. Guidava bene, e…” rise scuotendo la cenere dal sigaro, “vista da dietro, la testa e le spalle sembravano belle.”

“Ora come ora la giovane donna americana è un fattore con cui bisogna indubbiamente fare i conti,” lord Dunholm inquadrò seriamente la questione. “Ogni giovane donna lo è, ma in questo momento la giovane donna americana…” Si fermò un momento, come per valutare. “Dapprincipio non sembrava affatto necessario tener conto di loro, quando iniziarono ad apparire tra noi. In genere erano buffe creaturine, curiosamente esotiche, di modi e voci singolari. Spesso erano divertentissime, ed era piacevole ascoltarle ciarlare e vedere la noncurante leggerezza con cui affrontavano convenzioni superflue, e a volte non tanto superflue, come un cacciatore oltrepassa un cancello sprangato. Ma non ci è mai venuto in mente di sposarle. Non le abbiamo prese abbastanza sul serio. Poi però abbiamo cominciato a sposarle – abbiamo cominciato a sposarle, ragazzo mio!”

Le ultime parole proruppero con una tale sfumatura di ansia improvvisa che, suo malgrado, Westholt rise involontariamente e il padre, girandosi a guardarlo, rise pure lui. Ma tornò subito serio.

“All’inizio era tutto piuttosto confuso,” proseguì. “Le cose non venivano fatte come si doveva, e certi poco di buono guardavano alla cosa da un lato come a un modo per rimediare quattrini, mentre dall’altro era una questione di stupide, meschine ambizioni. Ma quello è un paese straordinario, non lo si può negare; enorme, favolosamente pieno di risorse di ogni tipo: aree geografiche, varietà climatiche, ricchezze minerarie, prodotti di ogni genere, terreni su cui far crescere di tutto, e sole e pioggia a sufficienza da dare a ogni cosa ciò di cui ha bisogno; infine, o piuttosto innanzitutto, un popolo che, considerato come nazione, è nel fiore della giovinezza, e che è stato prima inglese – cosa che noi inglesi crediamo ingenuamente essere l’unico modo di ‘essere padroni della terra’: quest’espressione è un americanismo che ho memorizzato con cura. Insomma, ecco, guarda la mappa, guarda la mappa! Eccoci qui.”

Avevano spesso discusso insieme lo sviluppo dei rapporti internazionali.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.