Yokoyama Hideo - 2012 - Sei Quattro by Yokoyama Hideo

autore:Yokoyama Hideo [Yokoyama Hideo]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Fiction, Thrillers, General
ISBN: 9788852080937
Google: IeYjDwAAQBAJ
editore: Mondadori
pubblicato: 2017-06-05T22:00:00+00:00

1. In Giappone, si usa fare un regalo alle persone verso cui ci si sente in debito (ex professori, intermediari che hanno favorito il proprio matrimonio o superiori) per capodanno (seibo) e nel mezzo dell’estate (chūgen). In genere si tratta di confezioni di alimentari, saponi o tenugui e simili. [N.d.T.]

41

Se l’aspettava che l’inizio della settimana non sarebbe stato come al solito. La telefonata del direttore Akama arrivò prima che suonasse la sveglia, impostata alle sei.

«Ha visto l’edizione del mattino del “Tōyō”?»

«No, non ancora.»

«Be’, si sbrighi a guardarla.» Akama sembrava sul punto di esplodere dalla rabbia.

Mikami era ancora a letto. Gli disse che l’avrebbe richiamato e chiuse la conversazione, poi si buttò sulle spalle la vestaglia e corse fuori alla buca delle lettere. Che aveva scritto il “Tōyō”? La prima cosa che riuscì a immaginare era uno scoop sul caso di collusione, ma non credeva che Akama l’avrebbe chiamato all’alba per una cosa del genere. “No” pensò. “Il membro del comitato per la sicurezza pubblica. La donna incinta. La morte del vecchio…”

«C’è qualcosa sui giornali?»

Quando Mikami rientrò nel soggiorno con i quotidiani, Minako era sveglia. Aveva appena acceso il termoventilatore. Aveva un’espressione preoccupata e nervosa.

«Pare di sì. Mi prepari un caffè?»

Allontanata gentilmente Minako, Mikami aprì il “Tōyō” e cercò le pagine locali. Un grosso titolo gli saltò agli occhi:

Silenzio comprato con buoni acquisto

Sotto accusa il sistema di custodia cautelare

Sentì un brivido gelido sulla fronte. Appena cominciato a leggere, si rese conto che si trattava di un resoconto particolareggiato che riferiva le stesse notizie di un articolo presente nell’edizione nazionale. Si affrettò ad aprire la pagina della cronaca: eccolo! Rispetto all’edizione locale era decisamente meno in evidenza, ma il titolo era scioccante:

Polizia di D: molestie sessuali su detenuta

Leggere quelle parole gli provocò quasi un dolore fisico. L’articolo raccontava di uno scandalo che si diceva avvenuto in agosto nel commissariato di F, nella zona nord della regione D. Un agente di custodia di cinquant’anni, a cui era stata affidata una trentenne trattenuta per sospetto furto, l’aveva più volte sottoposta a molestie sessuali, durante la notte, toccandole seno e genitali.

Le mani di Mikami tremavano violentemente.

Sul giornale c’era scritto che il poliziotto aveva ingannato la donna con false promesse: “Se fai quello che ti dico, ti faccio uscire presto”. In tribunale, la ladra aveva ottenuto la sospensione condizionale della pena. Una volta rilasciata, aveva chiesto le scuse dell’agente di custodia, dicendogli che non l’avrebbe mai perdonato di aver approfittato della sua debolezza. Quando gli aveva annunciato di voler presentare una protesta al commissariato, il poliziotto le aveva offerto buoni acquisto per un valore di centomila yen, chiedendole di non parlarne con i suoi superiori.

Mikami batté i pugni sulla pagina del giornale. Non avrebbero potuto scrivere una cosa del genere, se non avessero avuto prove. Sentì la bile salirgli in gola. Nella loro organizzazione talvolta si incappava nella disonestà, ma non avrebbe mai creduto che un uomo così abietto potesse travestirsi da poliziotto…

Aprì gli altri giornali uno dopo l’altro. La notizia non compariva altrove: era uno scoop del “Tōyō”.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.