Cubismo by Jolanda Nigro Covre
autore:Jolanda Nigro Covre [Covre, Jolanda Nigro]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Giunti
pubblicato: 2014-08-06T22:00:00+00:00
I DALLA GRANDE RUOTA ALLA RUOTA DI BICICLETTA
Delaunay ha rifiutato lâappellativo di cubista, ma la sua ricerca si collega a quella dei cubisti tra il 1910 e la metà del 1912. Sarà il protagonista dellâorfismo (pur rifiutando anche lâappellativo di orfico), di quella tendenza che, secondo Apollinaire, al Salon des Indépendants del 1913 sostituisce il cubismo «già morto». Nel cubismo orfico Apollinaire ora allinea Delaunay, Léger, Picabia e Duchamp. Lâorfismo nasce contemporaneamente alla Section dâOr (cui Delaunay non partecipa) e al cubismo sintetico, si sviluppa parallelamente a questâultimo e ai primi ready-made di Duchamp: si tratta di diversi aspetti della dissoluzione di un movimento, nella duplice direzione di una relativa concettualizzazione formale e della sanzione delle matrici più irrazionali.
Delaunay muove dallâesperienza pointilliste (1906-1907); segue una fase da lui stesso definita cézanniana, probabilmente influenzata anche da Matisse e da Metzinger, che culmina nel 1909 con la prospettiva deformata e ricurva della serie di Saint-Séverin. Il primo contatto con il cubismo è segnato da un Autoritratto del 1909; nel 1907, intanto, ha conosciuto anche Le Fauconnier e Léger. Sempre nel 1909 appaiono i temi della città e della torre, inizialmente connessi tra loro e anche con quello della finestra; questi temi, in particolare la torre e la finestra, hanno una sicura matrice simbolista. Nelle numerose versioni, tra il 1910 e il 1911, il dinamismo ascensionale della Tour Eiffel, suggerito dalla sua struttura, è parte del movimento cosmico e al tempo stesso la torre è simbolo del progresso tecnico, in cui lâartista avverte una matrice spirituale. Il tema e la soluzione formale hanno posto il problema del rapporto con il futurismo, in particolare con Boccioni; lâinterpretazione più corretta probabilmente rinvia, attraverso le idee di Marinetti presente a Parigi in questi anni, a una cultura diffusa nelle cerchie letterarie: anche Delaunay frequenta la Closerie des Lilas. Alla suggestione di questo tema (e di altri, come il dirigibile) può aver contribuito inoltre la stretta amicizia con il Doganiere Rousseau, che lo ha già inserito nei suoi dipinti.
Al Salon dellâaprile 1911 Delaunay espone una Tour Eiffel e La città n. 2. Dopo aver visto, perplesso, le opere di Braque e Picasso da Kahnweiler, la serie delle città può considerarsi una risposta a una pittura che non lo convince. Le case, inquadrate dalle tende di una finestra, si organizzano, con una prospettiva deformata che ricorda i Saint-Séverin, in una composizione dal ritmo ascensionale. Procedendo verso lâalto le forme si frantumano, per ricomporsi in sagome geometriche più ampie e regolari nella parte superiore; ben definite, lontane dagli interessi spaziali di Braque e Picasso, si stagliano come superfici piane, luminose, sul fondo scuro. Anche il monocromo è rovesciato di segno: oltre ai netti contrasti di nero e bianco, appare una quadrettatura minuta e regolare, personale interpretazione dellâesperienza neoimpressionista, in una sorta di sovrapposizione di griglia cubista e pointilliste.
Nelle ultime Tour del 1911 il recupero del colore e il dinamismo convulso tendono a dissolvere il tema in una definizione astratta del ritmo. Dopo lâarmonia della monumentale composizione La città di
scaricare
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.
Critica | Storia |
Temi e concetti |
La Storia by Elsa Morante(3008)
Grande Atlante Di Architettura - 13 by Atlante Di Bioarchitettura(2508)
Pastorale americana by Philip Roth(2276)
Atlante del Fibrocemento by Friedrich Grimm - Clemens Richarz(1742)
Cosmo più servizi by Antonio Riccardi(1593)
Resto qui by Marco Balzano(1513)
A figura intera by Milo Manara(1449)
Frida Kahlo by Stefania Bonura(1389)
Figure. Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram. Ediz. illustrata by Riccardo Falcinelli(1278)
Il codice da vinci by Dan Brown(1222)
Storia di artisti e di bastardi by Flavio Caroli(1167)
Antichità giudaiche (2013) by Giuseppe Flavio(1127)
Manifesto del futurismo by Filippo Tommaso Marinetti(1105)
Io sono la strega by Marina Marazza(1084)
Antichità giudaiche by Giuseppe Flavio(1071)
Il codice Da Vinci by Dan Brown(1047)
Washington Square by Henry James(1005)
Storia della bellezza by Umberto Eco(987)
Breve Storia Del Mondo by Ernst Gombrich(983)