Il maestro dei sogni by Marco De Franchi

Il maestro dei sogni by Marco De Franchi

autore:Marco De Franchi [Franchi, Marco De]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: ebook
editore: Longanesi
pubblicato: 2023-01-09T23:00:00+00:00


8

Erano in strada, sotto l’abitazione dell’amico. Guardando in su notarono la sagoma di Marta dietro la finestra, come Samael doveva aver guardato verso Gabriele prima di trascinarlo di nuovo a Sant’Andrea. O almeno così era andata se la ricostruzione di Fabio Costa era esatta. E loro pensavano di sì.

C’era stato un prima e un dopo. L’allucinazione di Gabriele s’era trasformata in una creatura in carne e ossa che aveva tentato di ucciderlo. Dovevano solo capire come fosse accaduto. Rendere quell’equazione apparentemente impossibile una realtà riscontrabile. Smascherare l’inganno. E fermare un pericoloso assassino.

E c’era un altro punto di quella ricostruzione da cui non si poteva sfuggire.

«Il quadro» ricordò Loris.

«Sì» disse Costa. «Il quadro... bisogna che Gimenez approfondisca questo aspetto... il quadro di Caravaggio, posto in quel luogo, non serviva solo a nascondere la sua poesia... era un segnale per noi.»

«Il classico serial killer che vuol farsi catturare?» domandò ancora Loris.

«Non credo sia questo. Ma è certamente uno sfoggio della sua personalità... Lui sa chi siamo, sa cosa abbiamo fatto, e Gabriele è il nostro tallone di Achille. Samael ci sta sfidando. Quel dipinto è il modo migliore per farci capire che lui vuole noi.»

Marta si scostò dalla finestra. Poco dopo la luce dietro i vetri si spense.

Loris continuò a fissare il rettangolo da cui adesso filtrava il baluginio azzurro della televisione accesa. «Penso che stanotte resterò qui» disse. Li guardò. «Tornerò su e darò a Marta un po’ di respiro.»

«Va bene» disse Valentina. «Ci aggiorniamo domani. Io tornerò a Roma ma tu... resta quanto vuoi.»

Fabio Costa, adesso in disparte, teneva le mani nelle tasche del giaccone e sembrava ancora assorto in uno dei suoi complicati pensieri. Loris fece per tornare su da Piovesan, poi si voltò.

«Che cosa vogliono davvero?» domandò, guardando ora l’una ora l’altro. «Sappiamo quello che fanno. E sappiamo perché lo fanno. Perché sono degli psicopatici che godono del dolore altrui. Ma non può essere solo questo lo scopo finale della Geenna.»

«Forse è una domanda mal posta» disse Costa. «La Geenna è formata da uomini e donne in carne e ossa. Sì, sono spinti da pulsioni terrificanti che fatichiamo a comprendere... e fanno pensare a qualcosa di irreale, di misterioso. Ma forse la realtà è più semplice, e non è solo questione di piacere. Fanno quello che fanno perché possono. In fondo sono loro stessi a dirlo. Il potere gli dà questa possibilità e loro la sfruttano. Non c’è nessun ostacolo materiale, finanziario, legislativo, giudiziario, non c’è niente che li possa separare dalle loro perversioni. Possono farlo, impunemente, e quindi lo fanno.»

Guardò Valentina e il pensiero di Hannie Janssen aleggiava tra di loro.

Loris annuì. Aveva ancora in mente la ricerca di «Dio» e la scoperta che tracce di quella fantomatica setta si perdevano nel tempo. L’Intelligenza artificiale messa a punto da Loris stava continuando a scavare nel passato. Aveva trovato tracce di omicidi seriali apparentemente ispirati all’inferno di Moloch che risalivano al 1939. E continuava ad andare indietro nel tempo. Non si fermava più. Era una cosa che lo faceva uscire di testa.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.