Josie (Italian Edition) by Lory J. Harper

autore:Lory J. Harper [J. Harper, Lory]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2017-03-14T23:00:00+00:00

Erano tutti seduti attorno al bancone principale, con tutti i piatti disposti ordinatamente.

Eric era al lato opposto al mio e, fingendo indifferenza, cercai di non incrociare mai il suo sguardo.

Vidi tutto quel cibo, e mi resi conto di dover abbandonare quell’1%, era tutto dannatamente buono!

«Cosa ne pensate dei miei piatti? Voglio un vostro giudizio!» chiese Eric a tutti.

Iniziò a parlare nonno Leo, decantando le lodi della pasta ripiena di astice e della perfetta bilanciatura di tutte le spezie, mentre la mia piccola Josie gradì soprattutto le polpettine dolci di cocco, lime e formaggio.

«E tu capo cosa ne pensi? Dammi un giudizio!»

Eric si stava rivolgendo a me in quel momento, avevo la sua completa attenzione, e per un attimo non riuscii a parlare.

«È tutto ottimo, complimenti!» dissi velocemente cercando di darmi un contegno, senza mai guardarlo.

«Grazie ma così non vale, devi dirmi il tuo piatto preferito, come hanno fatto tutti. In fondo io lavorerò nel tuo ristorante, cucinerò i piatti che andranno a comporre il tuo menù, è importante per me conoscere i tuoi gusti! Facciamo così, provo io a indovinare ciò che più ti è piaciuto. Secondo me il tuo piatto preferito tra tutti è… il sorbetto al gelsomino!» mi disse cercando di indovinare.

Era vero, fra tutte le sue portate rimasi rapita dal sapore fresco, e lievemente dolce del sorbetto al gelsomino.

Mi era piaciuto tantissimo, e sicuramente sarebbe stato uno dei pezzi forti del nostro menù, non volevo dargli soddisfazione però, e così barai, non rivelandogli la verità.

«Mi dispiace ma hai sbagliato in pieno, non è quella la mia portata preferita, e non è necessario che tu attualmente sappia quale sia, cerca solo di pensare a cucinare e a farlo bene, non serve altro!» dissi in tono saccente e pretenzioso.

L’espressione divertita di Eric di un momento prima si era trasformata, diventando quasi infastidita.

Doveva pensare che fossi proprio una stronza e, in effetti, era così che mi sentivo, però se quell’atteggiamento sarebbe servito a mettere dei paletti tra noi allora sì, sarei stata una delle peggiori stronze in circolazione!

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