L'Abbazia degli innocenti by Peter Tremayne

autore:Peter Tremayne [Tremayne, Peter]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Avventura, Giallo, Noir, Thriller
pubblicato: 2011-12-13T08:04:33+00:00

- Ditegli che andrò a parlargli tra breve - replicò Fidelma, alzandosi a sua volta e guardando il piccolo gruppo di persone che Cass aveva allontanato di qualche metro.

- Credete che questo omicidio sia collegato con quello del venerabile Dacàn? -

Midach fece una pausa e si lanciò un'occhiata dietro le spalle.

- È quello che spero di scoprire - ribattè Fidelma, evasiva.

Il medico scosse il capo e si diresse a passi veloci verso i cancelli dell'abbazia, mentre fratello Martan si affrettava per stargli dietro con la lanterna.

Fidelma si accostò a un gruppetto di persone, alcune delle quali sembravano alquanto riluttanti all'idea di essere coinvolte in un omicidio, e cercavano di scivolare via non viste. Cass aveva scovato una lanterna per illuminare l'interrogatorio.

- Chi ha scoperto il cadavere? - domandò l'investigatrice, passando con gli occhi da un volto all'altro.

Vide due anziani pescatori scambiarsi degli sguardi preoccupati alla luce delle loro torce.

- Non c'è alcun motivo di essere spaventati, amici miei - li rassicurò Fidelma. -

Tutto quello che voglio sapere è dove e come avete trovato il corpo.

Uno dei pescatori, un uomo di mezza età dalla faccia cotta dal sole, avanzò di qualche passo.

- L'abbiamo trovato io e mio fratello... - Parlava in un tono incerto, esitante.

- Ditemi come - lo invitò Fidelma, con la voce più gentile che riuscì a trovare.

- Eravamo fuori, nella baia, vicino alla nave da guerra di Laigin, e avevamo deciso di calare ancora una volta le reti, prima del tramonto. Mentre le tiravamo su, eravamo convinti di aver fatto buona pesca; ma quando le abbiamo issate a bordo, abbiamo visto... - Si inginocchiò spaventato. - Abbiamo visto il corpo di questa sorella.

- Quanto vicini eravate alla nave di Laigin?

- Lo scafo straniero è ancorato all'ingresso della baia, ma lì le acque sono profonde, e i merluzzi vengono a nutrirsi da queste parti in inverno. È pieno di cibo per loro, laggiù... - All'improvviso, il pescatore sputò disgustato. - E poi arriva questa nave da guerra e va ad ancorarsi nel bel mezzo delle acque più pescose.

Fidelma lo guardò con comprensione.

- Vi capisco. Così, voi e vostro fratello vi siete avvicinati il più possibile alla nave da guerra per pescare?

- Esatto. Distavamo solo qualche iarda quando abbiamo tirato su la povera sorella.

Abbiamo portato subito a riva il corpo, e dato l'allarme.

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