Matteucci Franco - Ispettore Santoni 06 - 2018 - Giallo di mezzanotte by Matteucci Franco

autore:Matteucci Franco [Matteucci Franco]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Thrillers, General
ISBN: 9788822718464
Google: QQZGDwAAQBAJ
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2018-03-21T23:00:00+00:00

Capitolo 21

Giardino degli edelweiss

Kristal e Lupo, come Pollicino, raccolsero via via le tracce che Diana e Franz avevano lasciato: lo zaino in cui erano stati raccolti soltanto i loro vestiti, e attaccata allo stesso abete la maschera per la visione notturna, che a Santoni sembrò molto simile a quella usata da Carlos durante il volo notturno con l’elicottero. Seguendo l’itinerario delle foto si ritrovarono in una spiaggetta. La scena era come divisa in due, da una parte cadeva un intreccio di radici e arbusti che si stendevano sopra il dirupo e dall’altra la via ferrata che s’inerpicava fin sull’altopiano. Una grossa corda che terminava con un cappio ciondolava vicino alla scala a pioli.

Kristal commentò: «Potrebbe essere quella di Fernando Salvini?»

«Vedremo».

Kristal ispezionò rapidamente la spiaggetta di ciottoli. Non trovò alcun segno importante se non una biro con sopra la pubblicità di un hotel: Grande Albergo Quisisana, Picco a Mare. Un elemento che poteva raccontare qualcosa. Ma Santoni era irrequieto, voleva entrare nel varco dove si erano infilati Diana e Franz. L’ispettore affondò le braccia dentro la vegetazione, distanziò le radici, cercò di introdursi, ma incontrò solo la roccia.

Kristal intervenne: «Aspetti, ispettore. C’è solo un passaggio, angusto, attraverso il quale si può entrare».

Kristal si spostò di circa cinque metri sulla sinistra e indicò l’ingresso giusto: «È qui, dietro il fogliame».

Santoni non si fece sfuggire una domanda: «Ma lei come fa a sapere dove si trova l’entrata? Dalle fotografie non si capisce bene».

Kristal sorrise ambiguo: «Ispettore, il giardino degli edelweiss è uno dei posti più romantici del mondo, sembra una grande suite dentro la natura e non nego che, qualche volta, per sciogliere il cuore di una ragazza, sono venuto fin quassù. Il risultato è sempre stato eccellente. Si dice che sia anche un posto magico. È da tre anni che Franz Suitter ha localizzato quest’isola dell’Eden. Dall’alto non è visibile perché è nascosta dai cespi di rododendri, ma Franz durante una battuta di caccia l’ha scoperta e calandosi con le corde l’ha raggiunta. È stato sempre lui che ha picconato la parete aprendo un passaggio stretto che consentisse di arrivarci anche dal canyon. A Valdiluce siamo in pochissimi a conoscere la “chiave” per entrarci. Cerchiamo di tenerla segreta, per non farla diventare una pattumiera turistica».

«Quindi è amico di Franz Suitter».

«Sì, Cavallo Pazzo è una persona un po’ selvatica, ma molto gentile. È un filosofo. Ama la natura…».

«E non solo quella, mi pare che anche le belle donne…».

Forse fu un effetto della luce del mattino, ma Kristal arrossì. L’assistente si tolse dall’imbarazzo dando la precedenza all’ispettore: «Prego, prima lei».

«Il suo è un atto di cortesia o di paura?».

Kristal si risentì: «Allora entro io».

«No. Spetta a me». Lupo, per non trovarsi a infrangere la privacy di una coppia di amanti, ebbe l’accortezza di chiamare: «Franz, Diana, sono l’ispettore Santoni. Siete dentro? Possiamo entrare?».

In fin dei conti da come Kristal aveva descritto il giardino dell’edelweiss era davvero come aprire la porta di una suite. Meglio essere cauti. Nessuno rispose. Si sentiva provenire dall’interno soltanto il rumore di una cascata.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.