Sjöberg Fredrik - 2009 - Il re dell'uvetta by Sjöberg Fredrik

autore:Sjöberg Fredrik [Sjöberg Fredrik]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, General
ISBN: 9788870914689
Google: KN_XjwEACAAJ
editore: Iperborea
pubblicato: 2016-09-08T22:00:00+00:00

12. Le querce intorno al castello di Gränsö

Non sembra che Eisen fosse particolarmente interessato alle donne. Se lo era, lo nascondeva bene. Naturalmente non sono affari miei, ma certo ogni tanto me lo sono chiesto. L’amore può spiegare quasi tutto nella vita di un essere umano.

La mia fantasia prendeva il volo, ma non ne veniva fuori niente. Del resto ci sono molte altre cose che sono rimaste nascoste, inaccessibili. Da tempo avevo abbandonato il progetto di presentare la vita di Eisen come una linea retta, con un inizio e una fine, quando un giorno venni a sapere di un finanziere di Los Angeles – a quanto pareva di molto successo – che promuoveva le proprie attività affermando di essere un discendente diretto di Gustaf Eisen, il leggendario scienziato e collezionista, come diceva nella sua pubblicità.

Il mercato finanziario americano attraversava all’epoca la peggiore crisi dalla depressione degli anni Trenta, così non mi feci illusioni sulla possibilità di contattare questo signore, in ogni caso ci provai e forse non erano poi tanto impegnati in ditta perché dopo solo qualche minuto un intero reggimento di addetti alle pubbliche relazioni intervenne sulla questione, anche se nessuno di loro aveva delle risposte convincenti alle mie domande. Il finanziere, il proprietario dell’azienda, non era raggiungibile, ma mi promisero di riferirgli i miei quesiti.

Si fece vivo già il giorno successivo. Non c’è niente che gli americani trovino interessante come le questioni di famiglia. E risultò che, più o meno, diceva la verità. Tutto dipende da cosa si intende con «diretto discendente»: era infatti un discendente di quinta generazione di uno dei fratellastri di Eisen, un architetto di San Francisco. Era pur sempre qualcosa.

Ci scrivemmo per qualche tempo e ci scambiammo informazioni. Quando ci conoscemmo un po’ meglio osai chiedere a quell’uomo gentile se per caso sapesse qualcosa delle donne di Eisen. La risposta si fece attendere. Si era presentato come storico della famiglia, così immaginai che dovesse fare qualche ricerca. Alla fine comunque arrivò una risposta, tipicamente nascosta in una riflessione a latere.

«… del resto, a proposito dell’aspetto romantico: una donna cui fu molto vicino era Alice Eastwood. Fu lei che portò le sue ceneri da New York alla sua tomba nel Sequoia Park.»

Alice Eastwood! Di lei avevo sentito parlare. Era stata in Svezia, una volta, al grande convegno di botanica al municipio di Stoccolma nel 1950: le era stato assegnato il ruolo di presidente onoraria, aveva allora novantun anni ed era già una leggenda. Questa sì che era una scoperta! Andai all’istante a cercare nella documentazione un indizio sicuro di autentico amore. E certo, tutto tornava! Eisen aveva dato il suo nome a un lombrico: Mesenchytraeus eastwoodi (Eisen 1904).

*

Le collezioni sono andate distrutte. Quasi tutto è perduto. L’opera di una vita intera è andata in fumo quando la California Academy è bruciata nel caos seguito al terremoto del 1906. Si è riuscito a salvare pochissimo, niente più di una frazione che è stata quindi rielaborata in Some Earthworms from Eisen’s Collection, pubblicato nel 1962. Qualche dozzina

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