Un Mistero Per Lady Jessica by Laura Rocca

autore:Laura Rocca
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
ISBN: 9781547011742
editore: CreateSpace Independent Publishing Platform
pubblicato: 2017-05-11T22:00:00+00:00

Jessica rinvenne trovandosi di fronte Michael, pensò di stare sognando, ma quando vide il duca a terra legato la realtà la travolse. Michael, accortosi che si era svegliata, corse al suo fianco.

«Come hai fatto a capire che mentivo?», fu la prima cosa che chiese.

«In verità non l'ho capito subito, accecato dalla rabbia, ho preso per vero tutto quello che…».

«Abby?», lo interruppe Jessica terrorizzata per l'amica.

«È libera ed è andata a chiamare il giudice. Non ci crederai, ma le domestiche si sono ribellate in massa: penso che il duca abbia trovato il modo di farsi odiare dalla maggior parte delle donne presenti a servizio», rispose Michael con la prima ombra di un sorriso.

«Dopo che il giudice sarà arrivato ti porterò via subito da qui», proseguì «non voglio che né tu né Abby stiate in questo posto più del necessario».

«Non possiamo, Michael», lo fermò Jessica, «a breve tornerà Archie, Il duca lo aveva chiamato per sorvegliarmi. Se scoprisse cosa abbiamo fatto potrebbe interferire, non mi fido di lui», lo informò.

«Ma è tuo fratello, non permetterebbe mai che tu sposi un uomo del genere, che ha ucciso, stuprato, ricattato...».

«Il duca lo ha chiamato per sorvegliarmi dopo tutto ciò che ho scoperto, se lo ha fatto sono certa che si fidasse ciecamente di Archie. Di sicuro sapeva che esisteva la possibilità che io gli raccontassi le cose di cui ero venuta a conoscenza. Se lui si fidava comunque, vuol dire che sapeva che Archie sarebbe stato lo stesso dalla sua parte», spiegò Jessica. «Mio fratello è immorale, anche noi abbiamo messo alla porta un sacco di giovani serve per ovviare ai disastri che aveva combinato con loro, non lo credo molto diverso dal duca. Non ha mai ucciso o stuprato, per quanto ne so, ma di certo avrebbe potuto imparare dal maestro».

Michael la fissò allibito, poi annuì convinto. «Lo conosci certo meglio di me. Ammetto di non averlo mai avuto in simpatia né di averlo frequentato, ma prendo per buono il tuo giudizio», acconsentì.

Il duca nel frattempo aveva iniziato a berciare verso di loro riferendosi a Jessica con i peggiori epiteti destinati a una donna; Michael fece per avvicinarsi per farlo tacere, ma Jessica lo afferrò per un braccio.

«Lascialo stare, non toccarlo, potrebbe usarla come scusa o farti accusare di qualcosa, è quello che vuole. I pugni in faccia dirò di averglieli dati io perché ha tentato di stuprarmi, dopo quello che leggeranno in quei registri non faranno fatica a credermi. Anzi dirò che mi voleva uccidere perché avevo scoperto tutto», disse Jessica fissandolo piena di disgusto.

Dopo un po' anche il duca si stufò di urlargli contro, vedendo che Michael non rispondeva alle provocazioni. Andarono a controllare Crosby che aveva ripreso i sensi e li fissava rancoroso, ma non proferiva parola.

«Caro Crosby», attaccò Jessica, «sei solo un servo ed eri pagato per eseguire degli ordini. Ti consiglio, quando arriverà il giudice, di avvalorare quanto dirò e di fare sparire quella stupida lettera, se è ancora nelle tue mani. Il tuo padrone se la vedrà molto brutta, ma è un nobile, per te potrebbe prospettarsi un futuro ben peggiore».

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.