Caravante Annalisa - 2015 - Alma do sol - L'amore e la passione by Caravante Annalisa

autore:Caravante Annalisa
La lingua: ita
Format: mobi, epub
Tags: Romance, General, Historical, Fiction
ISBN: 9788893320870
editore: Youcanprint
pubblicato: 2016-01-13T23:00:00+00:00

I bianchi fiori della coffea

Donna Blanco Ortiz prese la borsa ed uscì di casa lasciando Chiara alle sue prove col piano; mantenne un passo svelto e proseguì verso la piantagione dove i contadini avevano già iniziato a lavorare. Tutti indossavano i cappelli e le donne dei teli per evitare di esporre troppo la testa al sole. Fra loro c'erano anche dei ragazzini, ma per fortuna gli alti alberi coprivano dall'infuocato sole estivo.

Osservando intorno, Catalina adocchiò degli uomini a cavallo e come riconobbe la figura di Romero, lo raggiunse: - Julio, devo parlarti, adesso però. - esordì preoccupata.

Il ragazzo scese da cavallo e con lei si distanziò dagli altri di qualche metro.

- Dica pure, donna Catalina. - rispose O Negro.

- Tu lo sai che di mio fratello non c'è da fidarsi, vero?

- Sì, lo so.

- Ha messo gli occhi su una ragazza italiana della fazenda e sono molto preoccupata.

- Su chi?

- Chiara Montella, è arrivata da poco con la sua famiglia...

- … So chi è!

- Amico mio, come facciamo a proteggerla? Io non voglio pensar male di Esteban fino a questo punto, ma il suo comportamento peggiora giorno dopo giorno.

- Stia tranquilla donna Catalina, ci penso io!

- Oh bene, di te mi fido. È tanto cara quella ragazza, non voglio che Esteban la tocchi.

- Nemmeno io... Ehm... È una bella ragazza, se suo fratello le ha messo gli occhi addosso, non sarà facile fargli cambiare idea.

- Oh, Julio!

- Stia tranquilla, sarà un mio compito.

- Ti ringrazio... Ah... la ragazza conosce la verità, quella che tu sai su mio fratello; involontariamente io e mio marito abbiamo affermato che non è mio fratello. Lei, però, ha promesso di non dire nulla.

- Penso io anche a questo.

- Ma lei è buona...

- Donna Catalina, Chiara non ha nulla da temere da me.

La donna sorrise.

* * *

Alonzo aveva la mano al mento ed il gomito poggiato sul bracciolo della poltrona, era seduto alla sua scrivania ed ascoltava accigliato Pedro, un uomo alto e grosso, con una barba incolta che gli dava l'aria di un delinquente. Questi gli raccontava dell'incontro di Romero con Miguel Carvalho.

- Bene, bene, il signorino vuole comprare Alma do sol! Che intenzioni ha? Qualunque siano, gliele faccio passare io!

Alonzo prese della carta da un cassetto e scrisse poche righe; chiuse la missiva in una busta e disse a Pedro di consegnarla a Carvalho. Quando l'uomo lasciò la stanza, Moya Gallardo si portò alla finestra ed osservò le donne che trasportavano il latte da una costruzione a un'altra.

“Se Julio lascia la tenuta, noi siamo rovinati! Devo pensare ad un modo per legarlo a noi definitivamente!” pensò l'uomo.

A pochi metri, fra le piante del caffè, Andrea tirava Enrico per una mano, mentre sorridendo, diceva - Ci aspettano e abbassati, non farti vedere dagli uomini di O Negro.

I due ragazzi camminavano con la schiena inclinata e superavano gli altri lavoratori.

- Manca poco alla fioritura! - diceva una voce che proveniva da poco lontano.

- Dove cavolo andiamo? - bisbigliò Enrico, mentre Attilio e Curcio controllavano dall'alto dei loro cavalli che tutti lavorassero.

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