VA1855 Sidney Sheldon by E Le Stelle Brillano Ancora
autore:E Le Stelle Brillano Ancora [Ancora, E Le Stelle Brillano]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00
Ma a che scopo~" "Non li cederemo in affitto, li doneremo ai senzatetto.
Ce ne sono a migliaia a New York e noi renderemo la vita meno penosa per alcuni di loro.
Ficcane dentro più che puoi e vedi che sia dato loro da mangiare." "Che cosa mi fa pensare che questa non è una delle tue idee migliori?" domandò Keller preoccupato "Oward, stiamo per diventare dei benefattori. Faremo qualcosa che le autorità locali non sono in grado di fare, dare un tetto a dei vagabondi." Lara studiò più attentamente l'edificio. "E voglio che quelle finestre vengano sbarrate con delle assi", aggiunse. "Che cosa?" "Voglio che l'edificio abbia l'aspetto di un rudere. L'appartamento all'ultimo piano, quello con il giardino pensile, è uno di quelli ancora occupati?" "Sì." "Fai montare un enorme cartellone pubblicitario sul tetto in modo che blocchi la visuale." "Ma..." "Su, su, datti da fare." Tornata in ufficio, trovò un messaggio. "Il dottor Peters chiede di chiamarlo", le riferì Tricia.
"Me lo passi." Fu subito in comunicazione "Lara, ho visto la tua segretaria."
"Sì?" "Ha un tumore. Temo che sia maligno. Raccomando una mastectomia immediata." "Voglio un consulto", rispose Lara. "Si capisce, come preferisci, ma qui il primario sono io e..." "Voglio lo stesso sentire un'altra opinione.
Falla esaminare da qualcun altro e richiamami al più presto possibile. Ora Kathy dov'è?" "Sta tornando in ufficio." "Grazie, Alan." Chiuse la comunicazione, chiamò la centralinista. "Quando arriva Kathy, mandamela." Studiò il calendario sulla scrivania. Le restavano trenta giorni per sgombrare i Dorchester Apartments prima che cominciassero i lavori.
Sei ~inquilini cocciuti, pensò. E sia, vediamo chi la spunta. Kathy entrò nel suo ufficio. Aveva gli occhi gonfi e rossi. "Ho saputo la notizia", le disse Lara. "Mi dispiace." "Morirò", gemette Kathy. Lara si alzò per abbracciarla e stringersela al seno. "Non farai niente del genere. Ci sono stati progressi incredibili nella ricerca contro il cancro. Verrai operata e guarirai."
"Ma signorina, non mi posso permettere..." "Zitta. Ora il dottor Peters ti farà esaminare da un altro specialista. Se la sua diagnosi sarà confermata, verrai operata d'urgenza. Ora vai a casa e mettiti tranquilla." Gli occhi di Kathy si riempirono di nuovo di lacrime. "Gra... vrazie." Nessuno sa come è fatta veramente dentro quella donna, pensava mentre usciva per tornare a casa.
IL LUNEDi'~ seguente Lara ricevette una visita. "C'è un certo signor O'Brian dell'ufficio dell'ispettorato, signorina Cameron." "Che cosa vuole?" "Non me l'ha detto." Lara chiamò Keller all'interfono. "Vuoi venire, Oward?" Alla segretaria ordinò: "Faccia entrare il signor O'Brian". Andy O'Brian era un corpulento irlandese dalla faccia sanguigna e dall'accento non troppo marcato.
"La signorina Cameron?" Lara rimase seduta alla scrivania. "Sì. Che cosa posso fare per lei, signor O'Brian." "Signorina, lei sta violando la legge." "Davvero?
A quale proposito?" "Lei è la proprietaria dei Dorchester Apartments nella Quattordicesima Est?" "Sì." "Abbiamo ricevuto una segnalazione secondo la quale in quegli appartamenti hanno trovato rifugio un centinaio di senzatetto." "Ah, sì." Lara sorrise. "Ho pensato che visto che le autorità locali non affrontano il problema dei senzatetto, potevo dare una mano io.
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