la leggenda di druss by gemmell

la leggenda di druss by gemmell

autore:gemmell [gemmell]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2008-08-02T22:25:16+00:00


Quando giunse il crepuscolo e il nemico si ritirò Druss rimase sorpreso nel vedere i guerrieri ventriani lasciare le mura e incamminarsi lungo le strade cittadine.

– Dove stanno andando tutti? – chiese al guerriero seduto accanto a lui, che si era tolto l’elmo e si stava asciugando con un panno il volto striato di sudore.

– A mangiare e a riposare – rispose l’uomo.

Druss scrutò le mura, notando che su di esse era rimasta soltanto una manciata di uomini, per lo più seduti con le spalle rivolte ai bastioni.

– E se ci fosse un altro attacco? – domandò.

– Non ci sarà. Questo appena finito era il quarto.

– Il quarto? – ripeté Druss, sorpreso.

Il guerriero, un uomo di mezz’età con il volto rotondo e acuti occhi azzurri, si girò a guardarlo con un sorriso.

– Devo dedurre che non sei uno studioso di strategia. Questo è il tuo primo assedio, vero? – chiese, e quando Druss annuì proseguì: – Dunque, le regole di un assedio sono precise e prevedono un massimo di quattro attacchi nell’arco di un periodo di ventiquattro ore.

– Perché soltanto quattro?

– È passato molto tempo dall’ultima volta che ho studiato il manuale rispose l’uomo, scrollando le spalle, – ma se ben ricordo si tratta di una questione di morale. Quando ha scritto L’Arte della Guerra, Zhan Tsu ha spiegato che dopo quattro attacchi lo spirito degli assalitori tende a cedere alla disperazione.

– Fra loro non ci sarebbe molta disperazione se ci attaccassero adesso... o dopo il calare della notte – sottolineò Druss.

– Non lo faranno – replicò lentamente il suo compagno, esprimendosi come se stesse parlando con un bambino. – Se avessero progettato un attacco notturno, durante il giorno avremmo sostenuto soltanto tre assalti.

– E queste regole sono contenute in un libro? – insistette Druss, sconcertato.

– Sì, un’opera eccellente scritta da un generale chiatze.

– E a causa di un libro lascerete queste mura praticamente indifese per tutta la notte?

– Non di un libro, ma delle regole d’assedio – rise l’uomo. – Vieni con me agli alloggiamenti e ti fornirò una spiegazione più chiara.

Mentre s’incamminavano Druss apprese che il guerriero, Oliquar, prestava servizio nell’esercito ventriano da oltre vent’anni.

– Un tempo sono stato perfino ufficiale, durante la Campagna di Opal. Ci hanno quasi spazzati via, ed è stato così che ho ottenuto il comando di una compagnia di quaranta uomini, però la cosa non è durata. Il generale mi ha offerto una commissione, ma non mi potevo permettere un’armatura e quindi sono dovuto tornare fra i ranghi. Comunque non è una brutta vita, hai buoni compagni e due pasti garantiti ogni giorno.

– Perché non potevi permetterti l’armatura? Gli ufficiali non vengono forse pagati?

– Certamente, ma soltanto un disha al giorno, il che è la metà di quello che guadagno adesso.

– Gli ufficiali ricevono una paga che è la metà di quella dei soldati semplici? È

una cosa stupida.

– Invece non lo è – ribatté Oliquar, scuotendo il capo. – In questo modo i ricchi sono gli unici che si possano permettere di rivestire la carica di ufficiali, il che significa che soltanto i nobili.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.