Cammilli Paolo - 2012 - Maledetta Primavera by Cammilli Paolo

Cammilli Paolo - 2012 - Maledetta Primavera by Cammilli Paolo

autore:Cammilli Paolo [Cammilli Paolo]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: sci, conduttrice tv, sciatore, calciatore, Garlasco, storia d&#39, pubbliche relazioni, Loretta Goggi, eros, giustizia, Settimo Naviglio, assassinio, Giallo, Chiara Poggi, Milano, Alberto Stasi, Calcio, televisione, amore, omicidio Garlasco, perdono, Thriller, Vendetta, thanatos, fatto di sangue
editore: goWare
pubblicato: 2013-07-29T22:00:00+00:00


«No no, tranquilli» rassicura il nostro P.R. in esilio «basta girare a vuoto! Arriviamo fino al palco e poi ci fermiamo».

Il gruppo compatto sbanda contro il tavolo dove Fabiano Zucchelli e company stanno facendo un brindisi (Montagnèr non se ne accorge) e si sofferma di fronte ai due campioni che firmano autografi, seduti all’angolo di un’altra tavolata.

Strano, stranissimo, impossibile!

Incontrare Renato Boriani e Umberto Barà alla Sagra del Risotto di Settimo Naviglio è come incrociare Flavio Briatore sul pedalò a largo di Marina di Bibbona.

E comunque: perché bazzicano sempre in zona?

È un comportamento sospetto, deve assolutamente parlarne con Gresset. Intanto si fermano e fanno una foto insieme ai due campioni.

Stasera ci sono proprio tutti. Quasi tutti.

Dov’è Carlotta???

Montagnèr si sente un pochino in colpa. Lo sa bene che i “suoi ragazzi” non chiedono altro che farsi l’ultimo giro di grappa al bar e andare a collassare nella pista da ballo. Cantando, saltando, prendendo qualcuno sulle spalle da portare un po’ a zonzo per la pista, rotolandosi in terra fino a che non finisce la benzina. Come da tradizione.

Anche per Fabrizio è più o meno lo stesso, solo che manca qualcosa. Ci aveva fatto la bocca. Gli sarebbe bastato anche solo vederla.

Mai una gioia...

La risposta di Carlotta (“L’ho già fatto”), nell’ultimo disperato dialogo su Facebook, aveva rianimato il Re di Marina di Stradella come una scarica elettrica su un moribondo col cuore in fibrillazione.

Se Carlotta aveva davvero effettuato un controllo sulla fondatezza delle accuse dell’amica, la messa in scena era finalmente terminata!

Meglio ancora...

Adesso può giocarsi la carta della vittima e sperare nel sempre verde “effetto croce rossa”.

Montagnèr guarda in su, ci sono tantissime stelle, così vicine e luminose che viene voglia di parlarci.

Fatemela vedere cazzo!



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