L’isola del traditore by Tim Pratt

autore:Tim Pratt [Pratt, Tim]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fantasy, marzo
ISBN: 9788867023462
editore: Tre60
pubblicato: 2016-09-14T22:00:00+00:00

Nel cuore della notte, Rodrick si trascinò coi tentacoli sulle rocce sotto il pontile, e lì si ritrasformò in essere umano. Però si tenne addosso il suo viscido mantello, col cappuccio alzato, nel caso in cui si fosse imbattuto in un uomo del thakur o di Nagesh… Quest’ultimo voleva sicuramente catturarlo, ma, trattandosi in realtà di un rakshasa, probabilmente lo voleva anche morto. L’orlo irregolare del mantello lo faceva sembrare un mendicante, ma andava bene. Poteva fare il mendicante. I mendicanti non venivano attaccati a vista. Con un po’ di fortuna tutti lo avrebbero ritenuto morto, perciò aveva buone possibilità d’incontrare la contrabbandiera e filarsela prima che chiunque si accorgesse che era vivo e vegeto.

«Stai bene, Hrym?»

«Sono stato meglio. Che cosa è successo a palazzo? Perché il djinni del thakur ci ha attaccati?»

Rodrick sospirò. Aveva tenuto il segreto troppo a lungo, e ora la situazione era abbastanza grave da richiedere la verità.

«Hrym, non te ne avevo parlato perché non volevo farti preoccupare, ma tu… non stai bene. Da un po’.»

«Che cosa stai dicendo? Io sono una spada. Non mi prendo le vostre schifose malattie da esseri di carne.»

«Lo so, ma… Questa è un’altra cosa. Tutti quei mesi che hai trascorso accanto al signore dei demoni nel Lago delle Nebbie e dei Veli… ti ha segnato, in qualche modo.»

Seguì un lungo silenzio, dopodiché Hrym disse: «Accidenti. Ho assorbito un po’ della sua essenza demoniaca, vero? Proprio come ho assorbito quei poteri di ghiaccio dal drago bianco, molto tempo fa».

Rodrick si era aspettato incredulità o rabbia, invece quella reazione era molto meglio. «Penso di sì. All’inizio si trattava solo di qualche lampo di luce rossa qua e là sulla tua lama. Poi hai iniziato a parlare da solo, a volte, senza accorgertene. E a ridacchiare. Ultimamente poi i bagliori, i bisbigli e le risate hanno spesso preceduto… violente esplosioni e coincidenze distruttive, come lampade in frantumi o travi sul tetto incrinate. Scusami se non te l’ho detto prima, non volevo impensierirti, e poi all’inizio speravo che il problema si risolvesse da solo. Quando mi sono reso conto che invece stava peggiorando, ho pensato di usare i soldi fatti grazie al thakur per consultare un sacerdote e purificarti.»

«Capisco. Quindi sono stato io quello che ha quasi crivellato lo scafo di quella nave, giusto?»

«Ehm… sì, parrebbe di sì.»

«E sono stato sempre io a mandare a monte l’ingaggio presso il piccolo signore di Absalom?»

«Temo di sì. So che avrei dovuto dirtelo…»

«Esatto, avresti dovuto.» La voce di Hrym era un borbottio scocciato. «Non sono un bambino che deve essere protetto dalla verità. Sono più vecchio di te, e di diversi ordini di grandezza. Non ti è mai venuto in mente che magari ero io il primo ad avere qualche idea per risolvere il problema?»

«E ce l’hai?»

«No. Però avresti dovuto chiedermelo.»

Rodrick sospirò. «Quando succedeva non te ne rendevi conto, e non riuscivi a trattenerti. Non volevo che dubitassi di te stesso, che ti incolpassi o che ti preoccupassi, se tanto le crisi erano inevitabili. Speravo di poterti guarire in fretta.

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