Le Tigri di Mompracem (I pirati della Malesia) (Italian Edition) by Emilio Salgari

Le Tigri di Mompracem (I pirati della Malesia) (Italian Edition) by Emilio Salgari

autore:Emilio Salgari [Salgari, Emilio]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9781520538419
Amazon: 1520538413
editore: Independently published
pubblicato: 2017-02-06T00:00:00+00:00


CAPITOLO XIX

Due pirati in una stufa

Ogni altro uomo che non fosse stato la Tigre della Malesia o per lo meno un Malese si sarebbe senza dubbio rotte le gambe o la testa in quella repentina caduta, ma non così avvenne per quell’uomo che oltre essere fatto d’acciaio possedeva l’agilità del felino. Aveva appena toccato terra, sprofondando nelle aiuole, che già era in piedi col kriss in mano sbuffante d’ira, pronto a precipitarsi contro la porta e tentarne arditamente l’assalto.

Il Portoghese fortunatamente gli era vicino. Egli gli saltò addosso e lo trascinò via, nel momento che una fucilata scoppiava a una delle fenestre.

- Vieni, insensato! - gridò Yanez, sollevandolo fra le braccia. - Vuoi farti ammazzare?

- Lasciami, Yanez, noi la rapiremo. All’assalto! All’assalto! -

urlò il pirata afferrando la carabina.

Tre o quattro canne di fucile apparvero alle fenestre togliendoli di mira.

- Fuggi! Fuggi! Sandokan! - gridò una voce che il pirata riconobbe per quella di lady Marianna.

Il pirata fece un salto di quindici piedi salutato da una scarica di fucili, una palla dei quali gli portò via il grosso diamante del turbante. Si voltò ruggendo come una tigre, e scaricò la sua carabina contro una delle fenestre frantumando i vetri e colpendo un Inglese che cadde al suolo sfracellandosi la testa.

- Sono qua Marianna! Sono qua! - tuonò Sandokan tendendo le mani verso la giovanetta che si teneva disperatamente aggrappata alle sbarre della fenestra malgrado tutti gli sforzi del lord per trascinarla via.

- Fuggi! Fuggi! - gridò ella per l’ultima volta.

La porta della palazzina si aprì fragorosamente. Una mezza dozzina di soldati armati di carabine, guidati da un sergente che Sandokan riconobbe in Willis e una decina d’indigeni portanti torcie accese e armati di pistole.

comparvero slanciandosi all’aperto. Il Portoghese fece fuoco attraverso il fogliame.

Il comandante barcollò e cadde gettando un urlo di dolore, e mentre gli altri si arrestavano attorno a lui spaventati dall’improvviso attacco, i due pirati si diedero alla fuga tenendosi sotto gli alberi per non offrire punti di mira, caricando le armi e cercando di dirigersi verso le palizzate, che quantunque nascoste dalle tenebre, sapevano trovarsi sulla loro via. Percorsero cinquanta passi prima che gl’Inglesi pensassero a inseguirli e si gettarono fra le aiuole scomparendo del tutto dai loro occhi abbagliati dal chiaror delle torcie.

- Fila diritto, se non vuoi farti prendere - disse il Portoghese, nel momento che Sandokan s’arrestava.

- Non so decidermi a partire, Yanez!… Io ho paura a lasciarla sola., sento le sue grida impresse nel mio cuore…

Yanez, se noi ritornassimo? - disse il pirata con voce rotta armando la carabina per far fronte al nemico.

- Nemmen sognarlo, fratello mio! - esclamò il Portoghese, che gli afferrò le braccia deciso a impedirgli il passo. - Non correrà alcun pericolo lei; essa è una donna energica. Siamo noi che corriamo pericolo di buscarci una palla nella schiena. Fila diritto, che le canaglie vengono colle loro dannate torcie.

- Non sono che sedici, io li ho contati. Possiamo gettarci su di essi e sbaragliarli. Ritorniamo.

- Non commettiamo pazzie, testardo pirata! Essi, essi hanno sedici palle, noi ne abbiamo due.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.