Tutto bene by Nicolas Paolizzi

Tutto bene by Nicolas Paolizzi

autore:Nicolas Paolizzi [Paolizzi, Nicolas]
La lingua: ita
Format: epub
editore: RIZZOLI LIBRI
pubblicato: 2021-01-26T12:00:00+00:00


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Da quando ci sei tu,

il mondo mi sembra

un posto meno spaventoso.

Novembre

Ogni vita, in un particolare momento, ruota attorno a una certa cosa. La mia, ora, ruota attorno a due: la scuola e David.

La scuola va bene, come va bene tutto quel che posso controllare. D’altra parte quando fai ciò che devi, quando ti impegni e dai il meglio non ci sono intoppi o sorprese: la strada ce l’hai davanti, sta a te non prendere imbarcate o perderti lungo il cammino.

Anche la storia con David va bene, solo che ovviamente quella non dipende solo da me. Dipende da noi. Da quanto ci vogliamo dare, e pure da quanto ci vogliamo dire.

Tinder, ad esempio.

Non ricordo com’è uscita, se sono stata io a tirarla fuori o è semplicemente accaduto. Cioè, di me si sa: non avevo mai avuto una vera storia d’amore e avevo paura di non averne, così mi sono detta: Proviamo, vediamo come funziona. E per fortuna è successo qualcosa in appena due giorni.

Ma David? Cosa ci faceva su Tinder? Lo usava spesso? E da quando?

In realtà la cosa non riguarda tanto Tinder in sé ma il suo passato, di cui non parla mai troppo volentieri. Vero, io neppure, ma solo perché non ho molto da dire. Di lui so che è nato a Pescara, che ha un fratello minore, che sta studiando Economia e sogna di diventare un produttore musicale. Fondamentalmente so quanto mi aveva già raccontato in chat. Ma di quel che ha passato, delle storie che ha avuto e delle emozioni che ha provato non so praticamente niente.

D’altronde ognuno ha il suo carattere e, di sicuro, David è molto riservato. Probabilmente anche per questo mi piace. Perché si svela poco alla volta. Perché parla e racconta ma c’è sempre un po’ di mistero. E questo nonostante tutto il tempo che passiamo assieme. O almeno tutto il tempo che riusciamo a passare insieme, visto che tra i suoi esami all’università, i vari progetti che ha in ballo e il mio ultimo anno a scuola, probabilmente il più impegnativo, riusciamo a vederci quasi solo nei fine settimana.

La cosa che mi piace di più è montare in macchina e partire: sui monti, al mare, in città… non importa dove, ciò che conta è andare, stare insieme, rivolgere lo sguardo sullo stesso paesaggio. Condividere la stessa emozione. Essere due e uno al tempo stesso.

A questo punto della nostra relazione manca solo un tassello. E non sono sicura di volerlo aggiungere. Anzi sono sicura che non lo farei se non fosse per lei, mamma Elena, che si è impuntata come mai nella vita. «Fosse l’ultima cosa che faccio al mondo» è arrivata a dire l’altro giorno.

Non so cosa l’è preso. Lei è sempre stata molto riservata. A meno che non si tratti di mettere in ordine o arrivare puntuali non è mai stata insistente. Stavolta invece… non c’è stato verso: vuole a tutti i costi che inviti David a cena.

E io continuo a rimbalzare, a prendere tempo. Non che mi vergogni ma… un po’ sì.



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