La compagnia delle pecore nere by Luigi Bazan

autore:Luigi Bazan [Bazan, Luigi]
La lingua: ita
Format: epub
editore: 40due Edizioni
pubblicato: 2024-04-14T22:00:00+00:00

Una nuova amicizia

- Ma io dico, in un universo che è così grande che non sappiamo nemmeno se è infinito o è un’enorme vasca da bagno, con tutti i miliardi di galassie che ci sono e, ognuna di queste, ha miliardi di stelle attorno alle quali gravitano miliardi e miliardi di pianeti che sicuramente avranno sviluppato altrettanti miliardi di forme di vita differenti, PROPRIO SULLA TERRA DOVEVANO NASCERE I ZAPPAGGHIUNA34???

Così andavo protestando mentre, scendendo i pochi gradini che separavano il giardino sul retro della casa dalla cucina e smanacciando in aria per cacciarle via, portavo il vino sulla tavola. Vista la bella serata Agnese aveva apparecchiato nel tavolo di ferro in giardino sotto il gazebo con il doppio risultato di stare tutti insieme durante la grigliata e di godere del tepore primaverile. Chiaramente i due pro avevano necessariamente due contro: Cottolengo che, rischiando le ustioni provocate dallo scoppiettio della brace, non si allontanava di un solo metro dal barbecue e le zanzare che mi tormentavano. La seconda però, vista con gli occhi di Agnese, era un dolce diversivo in quanto lei era esente dalle loro attenzioni, i suoi profumi a base di zagara e gelsomino attiravano, inesorabilmente, api, vespe e calabroni ma almeno erano un ottimo deterrente per le zanzare.

- Alloraaa! È pronto? Non ne posso più di prendermi a schiaffi.

E Claudio che, dalla sua postazione davanti al barbecue, non distoglieva nemmeno per un attimo lo sguardo sia dai totani che da una famelica Cottolengo che gli si era accovacciata sotto con il naso per aria, rispose senza girarsi

- Non so se ti piacciono i totani crudi ma io li apprezzo maggiormente se sono cotti a puntino, quindi, smettila di frignare e versaci un bicchiere di vino, così lo prendiamo come aperitivo, poi vatti a fare un bagno nell’Autan e quando sarai tornato troverai tutto pronto. Ma non tornare troppo tardi perché, altrimenti, la signorina che ho qui accanto farà festa anche col totano che spetterebbe a te.

- E questa sarà la volta che sul barbecue metto lei e me la mangio.

La serata passò amenamente, noi tre, davanti a un buon bicchiere di vino, non potemmo evitare di tornare con la mente al periodo felice che avevamo vissuto a Milano.

Così, improvvisamente, dopo aver bevuto l’ultima goccia di vino dal proprio bicchiere, Claudio sbottò

- Ma chi lo doveva dire che, dopo quarant’anni, nonostante il fatto che fossi andato a finire dall’altra parte del mondo, mi sarei ritrovato in vostra compagnia, seduti a un tavolo con una bottiglia di buon vino al centro. Di certo avrei preferito, di gran lunga, che l’occasione che ha portato al nostro friendly meeting fosse stata ben altra ma, se non ci foste stati voi, non so come avrei potuto fronteggiare la devastazione che ha dilaniato il mio cuore.

Agnese, per non far volgere la serata verso la malinconia, lo interruppe immediatamente

- Smettila Claudio! Già mi hai fatto piangere una volta!

Rientrammo in casa, tra i miei anatemi contro le zanzare e la felicità di Cottolengo che, dopo il suo totano, ora stava addentando gli scarsi avanzi che gli avevamo lasciato.

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