After 2 - Un cuore in mille pezzi by Anna Todd

After 2 - Un cuore in mille pezzi by Anna Todd

autore:Anna Todd [Todd, Anna]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: After - vol. 2
ISBN: 9788820093396
editore: Sperling & Kupfer
pubblicato: 2015-07-08T16:00:00+00:00


57

Tessa

«DEVI solo lanciarla in uno dei bicchieri, e loro devono bere da quel bicchiere. Vince la squadra che rovescia tutti i bicchieri dell’altra», spiega Tristan.

«Vince cosa?» chiedo.

«Be’, niente. È solo che ti ubriachi più lentamente, perché devi bere meno bicchieri.»

Sto per fargli notare che un gioco in cui il vincitore beve di meno sembra contrario alla mentalità di queste feste, quando Steph strilla: «Inizio io!» Strofina la pallina bianca sulla maglietta di Tristan, ci soffia sopra e la lancia sul tavolo. La pallina rimbalza sul bordo del primo bicchiere e cade in quello subito dietro.

«Vuoi bere per prima?» mi fa Zed.

«Certo», rispondo andando a prendere il bicchiere.

Tristan lancia la pallina successiva, che manca il bersaglio e cade a terra. Zed la raccoglie e la lascia cadere nell’unico bicchiere pieno d’acqua. Ecco a cosa serve, quindi. Non è certo igienico, ma dopotutto siamo a una festa del college, cosa mi aspettavo?

Il mio primo tentativo di giocare questo Beer pong sembra procedere bene: azzecco quattro tiri di fila. Mi fa male la mascella per quanto sto ridendo, e mi piace essere brava in qualcosa, anche se è solo un gioco alcolico. Ho fatto bene a partecipare: la grande quantità di alcol che ho in corpo mi aiuta a sentirmi spensierata. Leggera e spensierata.

«Se azzecchi questo vinciamo», dico a Zed. A ogni bicchiere che beve, sembra più a suo agio con me.

«Ah, lo azzeccherò», esclama sorridendo. La pallina descrive un arco nell’aria e atterra proprio nell’ultimo bicchiere di Steph e Tristan.

Mi metto a saltellare come un’idiota, e senza riflettere getto le braccia al collo di Zed. Lui resta spiazzato per un momento, ma poi mi abbraccia. È un gesto innocente, solo per festeggiare la vittoria. Innocuo. Ma Steph mi osserva sbalordita.

Hardin non è nei paraggi, ma anche se ci fosse? È stato lui a lasciarmi sola. Non posso neppure chiamarlo, perché il mio telefono è nella sua tasca.

«Voglio la rivincita!» grida Steph.

«Vuoi fare un’altra partita?» chiedo a Zed.

Lui si guarda intorno prima di rispondere. «Sì… okay.» Sorride.

Vinciamo noi anche stavolta, e Steph e Tristan ci accusano di barare.

«Tutto a posto?» domanda Zed quando ci alziamo da tavola.

Due partite sono più che sufficienti: sono già ubriaca, ma mi sento benissimo. Tristan sparisce in cucina con Steph.

«Sì, sto bene. Molto bene. Mi sto divertendo un sacco», gli dico. Mi piace molto il modo in cui tiene la lingua dietro i denti quando sorride.

«Perfetto! Se vuoi scusarmi, però, ho bisogno di una boccata d’aria.»

Aria. Mi piacerebbe respirare un po’ d’aria fresca, senza fumo di sigarette e puzza di sudore. Fa troppo caldo in questa casa. «Posso venire con te?»

«Ehm… non so se è una buona idea», risponde senza guardarmi.

«Ah… okay.» Arrossisco per l’imbarazzo.

Faccio per allontanarmi, ma lui mi prende per un braccio. «Vieni pure. Ma non voglio crearti problemi con Hardin.»

«Hardin non c’è, e posso scegliermi gli amici che voglio», biascico. Ho una voce buffa, mi viene da ridere.

L’aria fredda è un gran sollievo. Io e Zed usciamo in giardino e ci sediamo sul muretto di pietra dove mi rifugiavo sempre.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.