Contro la secessione dei ricchi by Gianfranco Viesti
autore:Gianfranco Viesti [Viesti, Gianfranco]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Saggi Tascabili Laterza
editore: Editori Laterza
pubblicato: 2023-01-15T00:00:00+00:00
2. Lâautonomia differenziata nellâagenda politica
Le richieste regionali hanno perso lâidentificazione con la Lega Nord. Il tema è divenuto trasversale rispetto agli schieramenti politici, più da sindacato di territorio. A differenza di quanto avvenuto con le precedenti richieste, lâiniziativa del presidente dellâEmilia-Romagna ha messo le ali ai piedi allâiniziativa lombardo-veneta e lâha portata allâattenzione del governo dellâepoca. Forse anche nel tentativo (se così fosse, miseramente naufragato) del Partito democratico di recuperare qualche consenso al Nord, le richieste hanno avuto una corsia preferenziale che ha condotto già il 18 ottobre 2017 a una dichiarazione di intenti63 fra Bonaccini e il presidente del consiglio Gentiloni. Poi alla stipula di tre Pre-Intese fra il governo (peraltro in carica solo per gli affari correnti) per mezzo del sottosegretario di Stato bellunese Gian Claudio Bressa, allâepoca parlamentare del Pd e grande sostenitore della secessione dei ricchi, e le regioni Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna: il 28 febbraio 2018, tre giorni prima delle elezioni politiche64.
Le Pre-Intese sono largamente simili. Indicano, con terminologia assai vaga, che le richieste sono motivate, come già accennato, dalle âspecificità proprie della regione richiedente e immediatamente funzionali alla sua crescita e sviluppoâ, e stabiliscono la possibilità di modificare gli accordi in qualunque momento âdi comune accordo tra lo Stato e la Regioneâ. Riguardano 5 delle 23 materie: politiche del lavoro, istruzione, salute, tutela dellâambiente, rapporti internazionali e con lâUnione Europea. Per quanto attiene alle risorse, stabiliscono allâarticolo 4 che esse andranno âdeterminate da unâapposita Commissione paritetica Stato-Regioneâ, sulla base âdi fabbisogni standard, che dovranno essere determinati entro un anno dallâapprovazione dellâIntesa e che progressivamente, entro cinque anni, dovranno diventare, in unâottica di superamento della spesa storica, il termine di riferimento, in relazione alla popolazione residente e al gettito dei tributi maturato nel territorio regionale in rapporto ai rispettivi valori nazionali, fatti salvi gli attuali livelli di erogazione dei serviziâ. Stabiliscono anche, senza meglio specificare, che âStato e Regione, al fine di consentire una programmazione certa dello sviluppo degli investimenti, potranno determinare congiuntamente modalità per assegnare, anche mediante forme di crediti dâimposta, risorse da attingersi da fondi finalizzati allo sviluppo infrastrutturale del Paeseâ.
I corsivi, aggiunti, segnano le principali criticità del testo, in larga parte rimaste nelle formulazioni successive e su cui si tornerà : lâimpossibilità per Parlamento e governo di rivederne i termini senza lâassenso della regione, la determinazione delle risorse da parte di una commissione paritetica, il collegamento del finanziamento al gettito fiscale regionale. In quei documenti, firmati anche da importanti esponenti politici del centro-sinistra, si sancisce così implicitamente che i servizi erogati dalle regioni vanno correlati anche al loro gettito fiscale, che dipende dal reddito dei loro cittadini: in altri termini, se vivi in una regione con un reddito medio più alto, hai diritto a più servizi. Un principio che cozza non solo con la nostra Costituzione, ma con una lunghissima tradizione delle forze progressiste (e, per la verità , anche liberali) a favore dellâuguaglianza fra i cittadini.
Lâesempio delle tre regioni è stato poi seguito da diverse altre. Alla fine del 2018 il processo di
scaricare
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.
Guasto è il mondo by Judt Tony(297)
Destinati alla guerra by Graham Allison(271)
Democrazia miope by Jan Zielonka(266)
Il lavoro del lavoro by Aldo Bottini Alberto Orioli(251)
Prezzi alle stelle by Alessandro Volpi(234)
Oltre la periferia della pelle by Silvia Federici(229)
La Fabbrica Delle Illusioni by Mario Fabbri(210)
Inflazione by Stefano Feltri(199)
Stato forte ed economia ordinata by Lorenzo Mesini;(195)
Connessioni virtuose by Mita Marra;(194)
La lingua disonesta by Edoardo Lombardi Vallauri;(192)
Cinque domande sull'Italia by Paolo Pagliaro;(189)
Rapporto SVIMEZ 2022 by AA.VV. SVIMEZ;(184)
Le riforme a costo zero: dieci proposte per tornare a crescere by Tito Boeri; Pietro Garibaldi(175)
Supersociet by Chiara Giaccardi;Mauro Magatti;(171)
Quando il ferro costava piu dell'oro by Alessandro Giraudo(167)
Storia della Banca d'Italia by Gianni Toniolo;(165)
Nel 2050 by Paolo Perulli;(163)
Capitalismo meridiano by Luigino Bruni;(153)