Dalla polvere alla vita. L'origine e l'evoluzione del nostro sistema solare by John Chambers & Jacqueline Mitton

Dalla polvere alla vita. L'origine e l'evoluzione del nostro sistema solare by John Chambers & Jacqueline Mitton

autore:John Chambers & Jacqueline Mitton [Chambers, John & Mitton, Jacqueline]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Science, Astronomy
ISBN: 9788820372071
Google: 5Jc3jwEACAAJ
editore: Hoepli
pubblicato: 2016-12-14T23:00:00+00:00


Un accrescimento galoppante e incontrollato non avrebbe potuto durare a lungo e infatti presto i planetesimi maggiori divennero tanto massivi da perturbare la maggioranza dei loro compagni mandandoli su orbite ellittiche e inclinate, dove con una minore concentrazione gravitazionale non riuscivano ad aggregare altri corpuscoli. D’altro canto però, una volta allontanati tutti i corpi medi vicini, anche la crescita di un planetesimo maggiore rallentava molto dal momento che poteva aggregare soltanto corpuscoli molto più piccoli.

A quel punto si instaurò un nuovo regime. Diverse regioni della nebulosa erano dominate da un singolo planetesimo maggiore che aveva assorbito i rivali. Questi corpi piuttosto grandi sono detti embrioni planetari, dal momento che almeno alcuni tra loro sarebbero evoluti in pianeti completi. La frizione dinamica implicava che gli embrioni si muovessero su orbite circolari e che raramente interagissero tra loro e, in rare occasioni, l’attrazione mutua di gravità portava rapidamente a una fusione oppure a orbite di nuovo ben distinte.

Tutti gli embrioni planetari hanno viaggiato in uno sciame di planetesimi, detto zona di alimentazione, assorbendo ogni corpo che si avvicinava abbastanza e così continuando a crescere. I planetesimi continuavano a urtarsi, ma a un ritmo tale da sfavorire l’aggregazione e avvantaggiare le frammentazioni. In modo un po’ cinico gli astronomi hanno chiamato questo processo “crescita oligarchica”, dal nome del sistema politico in cui un gruppo ristretto di persone controlla la vita di molti (Figura 9.2).

La crescita oligarchica era un processo autoregolante, poiché se un embrione planetario cresceva troppo rapidamente, progressivi strappi gravitazionali allungavano le orbite dei planetesimi minori del suo bacino di alimentazione, rendendoli più difficili da inglobare e rallentando la crescita dell’embrione stesso. Una conseguenza ulteriore di questo processo era che embrioni prossimi tra loro tendevano a crescere con lo stesso ritmo. Poiché gli embrioni acquisivano nuova massa quasi esclusivamente dal proprio bacino di alimentazione, embrioni planetari che si trovavano in diverse parti del sistema evolsero con composizioni chimiche diverse, riflettendo le miscele di cui erano fatti i planetesimi locali.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.