Elezioni e partiti nell'Italia repubblicana by Piero Ignazi;Enzo Risso;Spencer Wellhofer;

Elezioni e partiti nell'Italia repubblicana by Piero Ignazi;Enzo Risso;Spencer Wellhofer;

autore:Piero, Ignazi;Enzo, Risso;Spencer, Wellhofer; [Ignazi, Piero Risso, Enzo Wellhofer, Spencer ]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Politica, Saggi
ISBN: 9788815371973
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2022-07-15T00:00:00+00:00


3.2. Rc: dalla nostalgia comunista e operaista al pacifismo e al movimentismo

Rifondazione comunista (Rc) nasce da una scissione dal Pci al momento della trasformazione di quest’ultimo in un partito postcomunista in occasione del XX, e ultimo, Congresso (31 gennaio-3 febbraio 1991). Protagonista del distacco è Armando Cossutta, dirigente milanese di lungo corso del Partito comunista, che da molti anni, e visibilmente dal 1981, si oppone agli ammorbidimenti dell’ortodossia comunista e al distanziamento dall’Unione Sovietica.

Il successo della scissione – nel maggio 1991 vengono già dichiarati più di 100.000 iscritti, concentrati prevalentemente in Toscana, vero bastione del partito, seguita poi da Lombardia e Lazio – attira altre forze: due personalità di grande visibilità come gli ex leader del «manifesto» Lucio Magri e Luciana Castellina lasciano il Pci, e Democrazia proletaria confluisce in blocco. Questi nuovi apporti rafforzano il partito, soprattutto nell’arena parlamentare, e irrobustiscono la tendenza più innovatrice e più critica dell’ortodossia comunista. Si delinea fin da subito una divaricazione tra i fautori del ritorno alla tradizione comunista, e chi, pur mantenendosi nello stesso alveo comunista, vuole andare oltre, in un’ottica di rinnovamento e rifondazione (appunto) della sinistra. Questa frattura correrà lungo tutta la storia di Rifondazione incrociandosi a volte con altre tensioni, quali il rapporto con gli altri partiti di sinistra e i governi di centro-sinistra, e l’adesione a una visione di concezione più movimentista o più tradizionale della struttura partitica.

Il partito si dimostra subito frammentato e irrequieto. Il I Congresso (12-14 dicembre 1991) celebrato a conclusione di un processo molto partecipato (quasi la metà degli iscritti viene coinvolta in un iter decisionale articolato in più di 3.000 assemblee), e forse proprio per questo, esprime un caleidoscopio di posizioni, spesso con esiti imprevisti. In assoluta controtendenza rispetto all’immagine di partito verticista con echi leninisti, durante il congresso la leadership viene contestata sia sul nome ufficiale del partito – la dizione «Rifondazione» la spunta per pochissimi voti su quella di «Partito comunista» – sia su altri temi come, ad esempio, il riconoscimento delle specificità di genere. La base del partito sembra ispirarsi a un movimentismo disarticolato, espressione, da un lato, di un senso di liberazione rispetto a prassi antiche ereditate dal Pci e delle quali anche i più ortodossi cossuttiani, evidentemente, non ne potevano più; e dall’altro, di una struttura organizzativa molto aperta, senza più alcuna traccia di centralismo democratico, con un’adesione poco formalizzata, e una struttura di base (i circoli) che gode di gradi di autonomia sconosciuti agli altri partiti dell’epoca. È la generazione che ha avuto nel Sessantotto e nei movimenti il suo luogo privilegiato di socializzazione, e nelle formazioni di nuova sinistra il suo riferimento organizzativo, a prevalere su quella più anziana di origine comunista [Ignazi e Bordandini 2018, 45]. L’obbedienza in casa Rc non è più una virtù. La tensione tra generazioni che si riflette sia sullo stile politico sia sui valori di riferimento è ulteriormente intrecciata con tradizioni ideologiche che vanno, dall’operaismo al trotzkismo, dal nostalgismo comunista alle infatuazioni terzomondiste di sapore cattocomunista. E l’assenza di un controllo dall’alto consente a questi orientamenti di strutturarsi in correnti interne.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.