I confini di Babele. Il cervello e il mistero delle lingue impossibili by Andrea Moro

I confini di Babele. Il cervello e il mistero delle lingue impossibili by Andrea Moro

autore:Andrea Moro [Moro, Andrea]
La lingua: ita
Format: epub, azw3, mobi
pubblicato: 2018-04-28T04:00:00+00:00


FIG. 2.3. Questa immagine, ottenuta con il metodo sottrattivo, indica le regioni della corteccia cerebrale interessate esclusivamente al compito motorio di tamburellare le dita della mano destra.

Questa è in sostanza la «filosofia» che sta dietro il metodo sottrattivo: l’individuazione dell’attivazione corticale corrispondente a un certo compito passa attraverso il confronto tra due compiti differenti. Dobbiamo comprendere bene questo punto, perché costituirà uno dei nodi sperimentali cruciali quando affronteremo il problema dell’individuazione delle reti neuronali della corteccia associate in modo selettivo alla sintassi. Anzi, forse non è inopportuno a questo punto anticipare la domanda centrale che ci porremo nel primo esperimento: esistono due compiti tali che la loro differenza dia indicazioni significative sull’attività corticale che corrisponde selettivamente all’elaborazione di tipo sintattico? Su questo torneremo presto nel prossimo paragrafo: per ora teniamoci in mente questa meta.

Per concludere questa brevissima incursione nei metodi di neuroimmagini, rimane da illustrare, anche in questo caso in modo estremamente semplificato, come di fatto si possono avere informazioni utilizzando il metodo sottrattivo in un modo più articolato. Immaginiamo di aver dei dati ottenuti facendo eseguire un certo compito, e di conseguenza di aver individuato una rete corticale a esso associata, come nel caso precedente del tamburellare delle dita. Immaginiamo ora di chiedere a un soggetto di tamburellare non tutte le dita ma un dito sì e un dito no, e di procedere a compiere misurazioni. Una prima misurazione, di tipo comportamentale, come si dice tecnicamente, può essere data dal livello di «padronanza» con il quale il soggetto esegue il compito. In questo semplice caso è presumibile pensare che dopo un po’ di esercizio, misurazione dopo misurazione, il soggetto migliori e arrivi a non sbagliare mai. Nel frattempo avremo misurato anche l’attività della rete corticale associata a questo compito e, per esempio, potremmo aver notato che all’aumentare della padronanza del movimento (cioè al diminuire degli errori) aumenta anche l’afflusso sanguigno in quell’area, sempre ottenuto tramite metodo sottrattivo. Siamo dunque in possesso di una coppia di informazioni: il livello di padronanza e il livello di flusso sanguigno corticale regionale, rispetto a un certo compito. Abbinando in modo appropriato le misure relative a queste informazioni, tipicamente possiamo costruire un grafico cartesiano, dove una retta (che esprime una media di valori) indica come si correlano i due tipi di informazione disposti sugli assi del grafico. In generale, grafici di questo tipo possono essere molto utili quando si comparano compiti diversi: per esempio, si può mostrare come all’aumentare dell’accuratezza di un certo movimento corrisponda l’aumento di flusso di una rete, mentre con un movimento diverso la stessa rete venga disattivata progressivamente. Si tratta, in questo caso, di un esempio fittizio, ma tornerà utile quando parleremo di acquisizione del linguaggio nel paragrafo 3 di questo capitolo.

Il lettore mi consenta a questo punto una battuta: indagare la struttura di una rete di milioni di miliardi di neuroni della corteccia esaminando il flusso ematico regionale di porzioni di questo inconcepibile arazzo è un po’ come cercare di ricostruire le mappe delle città del mondo avendo solo come dato il flusso dei passeggeri degli aeroporti.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.