Il principio passione by Vito Mancuso

Il principio passione by Vito Mancuso

autore:Vito Mancuso
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
Tags: Religion, Philosophy
ISBN: 9788811138716
editore: Garzanti
pubblicato: 2013-09-17T22:00:00+00:00


45. Le Potenze sataniche

I dati essenziali della dottrina cattolica sul Diavolo si possono riassumere così:

– esiste un essere dotato di volontà di seduzione, chiamato Satana o Diavolo, di cui Paolo VI in un celebre discorso parlò come di «un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore [...] il nemico numero uno, il tentatore per eccellenza. Sappiamo che questo essere oscuro e conturbante esiste davvero»;14

– esso è un Angelo creato buono ma divenuto malvagio per una libera scelta che lo condusse a peccare;

– altri Angeli lo seguirono;

– tale peccato angelico è imperdonabile;

– l’Angelo divenuto Diavolo venne cacciato sulla terra;

– il Figlio di Dio è venuto per distruggere le sue opere;

– l’azione attuale del Diavolo sulla terra è permessa dalla divina provvidenza;

– la ragione di questa permissione è ignota, rimane «un grande mistero» (Catechismo, art. 395).

Secondo Jeffrey Burton Russell, studioso americano che ha dedicato buona parte dell’esistenza alla demonologia, il nucleo del concetto-Diavolo è il seguente: «Esiste un altro potere cosmico oltre a quello del buon Signore, un potere che vuole il male e lo alimenta per amore del male, che odia il bene in quanto bene, un potere attivo in tutto il cosmo, anche nelle cose umane».15 Se questo è il nucleo della demonologia, io lo nego in radice perché non credo che esista un potere cosmico alternativo a Dio, non credo cioè che esista il Diavolo come «essere vivo, spirituale», per riprendere la definizione di Paolo VI. Le ragioni di questa mia convinzione le ho argomentate in un libro precedente, L’anima e il suo destino, qui mi limito a dichiarare che si tratta di una ragione filosofica legata al concetto di persona (la persona è frutto dell’armonia delle relazioni, quindi il Diavolo, che è l’idea della negazione di tale armonia relazionale, come essere personale non esiste) e di una ragione teologica legata alla natura di Dio come purissimo bene (tutto ciò che esiste può esistere solo in quanto mantenuto all’esistenza da Dio, sicché, se l’esistenza del Diavolo fosse reale, essa dipenderebbe da Dio che non potrebbe non risultare il principale responsabile del male). Credo tuttavia che il concetto di Diavolo, pur senza corrispondere a una res realmente esistente, segnali l’esistenza di qualcosa di molto importante, cioè il potere del negativo e la sua forza di suggestione sull’animo umano. Credo cioè che non esista il Diavolo, ma che esista la diabolicità. Per questo ritengo che nei testi biblici che parlano del Diavolo abbiamo a che fare con qualcosa di molto importante e di molto delicato, espresso al meglio dal filosofo polacco Leszek Kolakowski (1927-2009), che in uno scritto intitolato Appunti della conferenza stampa metafisica tenuta dal Demonio a Varsavia il 20 dicembre 1963 così dava voce al Diavolo: «Esaminate da vicino la vostra coscienza, voi che siete cristiani e voi che siete atei, scavate al di sotto del terreno vergine del vostro linguaggio fiorito, della vostra metafisica e della vostra psicologia. Togliete le incrostazioni, tornate in voi stessi [...]. Voi riuscirete a vedermi senza alcuna meraviglia e avrete l’impressione, contrariamente a quanto vi insegnano le vostre teorie, di avermi sempre conosciuto.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.