Paradiso N. 3 by Hyok Kang

Paradiso N. 3 by Hyok Kang

autore:Hyok Kang [Kang, Hyok]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Biographies & Memoirs, Biographies, Diaries & True Accounts, Italian, Foreign Languages, Two hours or more (65-100 pages)
ISBN: 9788858512777
editore: EDIZIONI PIEMME
pubblicato: 2014-11-10T23:00:00+00:00


ONU e borborigmi

Papà mi diceva sempre che era importante essere ben vestito, fare bella figura e sembrare ben nutrito, anche se si moriva di fame. Attirare il disprezzo era assolutamente da evitare. Nella Corea del Nord il disprezzo degli altri è il peggiore degli affronti. L’atteggiamento di negare la miseria era anche un imperativo del potere, poiché la cosa più importante era proprio nascondere la povertà e l’indigenza della popolazione agli altri paesi.

Poco dopo l’inizio della carestia cominciarono ad arrivare aiuti alimentari internazionali, destinati alle scuole materne e ai nidi d’infanzia di Unsong. Per un certo periodo, credo pochi mesi, tutti hanno potuto beneficiarne. Alla mensa della scuola c’era il riso e tutti i bambini hanno iniziato a recuperare le forze. Ma in seguito i funzionari hanno deciso di ridurre le razioni. I bambini hanno dovuto accontentarsi di zuppe, poi più niente. Sono diventati di nuovo così deboli da non poter più andare a piedi fino alla scuola, che è rimasta abbandonata. I piccoli passavano le giornate sdraiati, avevano un aspetto smagrito, le guance scavate e gli occhi fuori dalle orbite per la fame.

All’Onu sarà giunta voce che gli aiuti non erano distribuiti, perché fu decisa un’ispezione, nel gennaio 19981. I funzionari del partito, che erano stati avvertiti in anticipo, allora hanno fatto consegnare il riso alle mense dei nidi e delle scuole materne.

Questo riso proveniva dai depositi della città, che evidentemente non erano affatto vuoti. Tutta la gerarchia del partito era molto preoccupata per l’ispezione e ci furono balletti di vetture ufficiali in tutta la città. Ai bambini e agli impiegati delle scuole materne hanno detto che avrebbero potuto fare un buon pranzo, ma che era necessario imbrogliare gli ispettori dell’Onu, affermando che quel tipo di alimentazione era abituale. Il giorno della visita in menù c’erano piatti di tutti i tipi: tagliatelle, soufflé di mais... I bambini a cui si sono rivolti i funzionari dell’Onu avevano imparato bene la lezione e tutti hanno dichiarato di mangiare sempre a sazietà. L’unico incidente, che probabilmente non è stato neanche notato dagli ispettori, fu la dichiarazione «spontanea» di un’impiegata della scuola materna, che ha detto di augurarsi che gli ispettori «venissero tutti i giorni». Gli ospiti stranieri l’hanno probabilmente considerata un’espressione di cortesia.

L’atmosfera è completamete cambiata non appena la delegazione dell’Onu è ripartita. I funzionari hanno ripreso tutte le scorte alimentari depositate nelle cucine delle mense, e sono arrivati fino al punto di ritirare il cibo non ancora consumato dalle tavole a cui i bambini erano ancora seduti. In seguito ho saputo che, quando erano già sulla via del ritorno, gli ispettori dell’Onu avevano chiesto di visitare alcune famiglie, senza preavviso, indicando a caso le abitazioni. Ma i funzionari erano preparati a questo tipo di prove. Ogni volta che la richiesta si indirizzava verso case di famiglie notoriamente malnutrite, affermavano che nell’alloggio non c’era nessuno. Invece, accettavano che gli stranieri ponessero domande alle famiglie più abbienti che, guarda caso, erano quasi sempre quelle dei responsabili del partito.

Tutti a Unsong erano al corrente di quelle ispezioni, che avevano già avuto luogo nei distretti vicini.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.