Punti di svolta by Laura Bonica & Mario Cardano

autore:Laura, Bonica & Mario, Cardano [Laura, Bonica & Mario, Cardano]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Psicologia, Il Mulino/Ricerca
ISBN: 9788815140975
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2008-10-14T22:00:00+00:00

4.2. La verifica dell’ipotesi interpretativa

Gli esempi che seguono, relativi alla percezione dell’esperienza di apprendimento nel nuovo contesto di formazione professionale, sembrano confortare questa ipotesi. Il cambiamento, esemplificato dai passaggi appena analizzati, sembra infatti reso possibile, innanzitutto, dalle opportunità di esplorazione attiva e di confronto, fornite dal nuovo contesto. Diverse sono le testimonianze che segnalano l’avvenuta costruzione di una sinergia di significati: la dichiarazione di non vedere l’ora, dopo l’estate, di tornare nel Centro di Fp per «apprendere» (estratto 13) e il mostrarsi fiducioso nelle proprie potenzialità, al di là dell’impegno già messo – «sono soddisfatto ma potevo fare ancora di più» (estratto 16), sottolineandone l’autenticità in termini di motivazione intrinseca – «non per soddisfare i docenti, ma per cultura personale» (estratto 14).

ESTRATTO 13. Avevo voglia di tornare a scuola dopo l’estate, avevo voglia di occupare il tempo apprendendo, ero stufo di non far niente. Questo prima non mi succedeva, alle medie non avevo voglia di tornare a scuola perché sapevo che dovevo aprire i libri e per me era uno shock (int. 2).

ESTRATTO 14. [Intervistatore:] Quando tornerai in stage c’è qualcosa che farai meglio?

[Giorgio:] Cercherò di stare più attento…, perché se sei più attento apprendi di più… Non è per soddisfare i docenti ma per cultura personale (int. 2).

Numerosi sono i racconti in cui la riuscita scolastica è accompagnata ed elaborata, per contrasto con l’esperienza precedente, da percezione di padronanza – «ero soddisfatto perché finalmente ho capito come si fanno i circuiti» (estratto 15) –, da autoefficacia scolastica e regolatoria, da impegno e responsabilità – «la relazione l’ho fatta settimana per settimana, copiavo, aggiungevo, installavo» (estratto 16); «sono diventato maturo… io ho capito che… qui sei responsabile… non è una scuola normale» (estratto 17) – all’interno di una cornice di condivisione di significati con i docenti – «ho capito con la mia testa… e grazie ai professori» (estratto 18) – ma anche con i compagni – «un’idea che abbiamo avuto, lo rifacciamo…» (estratto 19).

ESTRATTO 15. [Intervistatore:] Ecco raccontami quando ti sei stupito di te stesso. [Giorgio:] Eee che prima non capivo un cavolo di contatori [racconta la nuova capacità di unire i fili dei contatori]. Ero soddisfatto perché finalmente ho capito come si fanno i circuitiii. E finalmente da lì son partito e via (int. 1).

ESTRATTO 16. [la relazione di fine di stage] L’ho fatta settimana per settimana, lì ci hanno messo a disposizione il computer. Ho raccolto delle informazioni da libri di documentazione che avevano lì, perché loro ogni cosa che installano o fanno manutenzione hanno la documentazione e lì andavo a leggermi delle cose. Poi copiavo gli ordini di lavoro e ci aggiungevo cose mie tipo questo l’ho installato io, quello l’ho aiutato. Sono soddisfatto ma potevo fare di più perché questo lavoro lo facevamo al venerdì pomeriggio (int. 2).

ESTRATTO 17. Forse sono diventato più maturo perché io mi dico adesso inizio ad entrare nel mondo del lavoro. Vedo la differenza con i miei amici che vanno a scuola… Qui c’è responsabilità… Sei responsabile delle tue azioni qui dentro non è una scuola normale (int.

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