San Francesco d'Assisi by Jacques le Goff

San Francesco d'Assisi by Jacques le Goff

autore:Jacques le Goff [Goff, Jacques le]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: eBook Laterza
ISBN: 9788858116234
editore: Editori Laterza
pubblicato: 2014-07-20T22:00:00+00:00


SAGGIO DI INTERPRETAZIONE

Le pagine che precedono hanno già delineato alcuni schemi esplicativi o interpretativi, poiché sarebbe stato difficile limitarsi a un semplice censimento o a una pura descrizione. Tuttavia, ora vorremmo tratteggiare un approccio più sistematico del materiale semantico che abbiamo presentato.

Situazione di questo lessico in relazione agli schemi ideologici medievali

Se ricerchiamo nel lessico sociale di san Francesco e dei suoi primi biografi gli schemi del «Questionario sulle classi sociali e il loro lessico nel Medioevo» che abbiamo proposto nel convegno di storia sociale su Ordres et classes, constatiamo che:

Gli schemi qualitativi chiusi non compaiono praticamente mai: in san Francesco lo schema tripartito conserva gli oratores e i laboratores, ma perde i bellatores; la triade omnis ordo, omnis aetas, omnis sexus, che si incontra una volta in Tommaso da Celano, non è abituale e non sembra implicare un’ideologia precisa.

Gli schemi quantitativi «di tipo aristotelico» sono più presenti, ma senza rigidezza, sia che si sfaldino in diverse combinazioni, sia che si allontanino dagli schemi abituali. Per esempio, la coppia litterati/illitterati è rappresentata da altre coppie equivalenti in cui entrano prudens, sapiens, peritus, clericus da un lato, simplex, idiota, rusticus, inutilis dall’altro. A pauper viene contrapposto tanto potens quanto dives. I minores vengono implicitamente opposti a tutti gli quelli che sono maiores, ma questi «maggiori» in genere non sono nominati. Più che coppie antitetiche e complementari, Francesco e, in minor grado, i suoi biografi sono interessati a mettere in luce coppie equivalenti che fanno apparire legami sociali più o meno inattesi, senza che equivalenti coppie antitetiche siano sempre contrapposte, per lo meno esplicitamente. Così, accanto a pauperes et illitterati a cui si oppongono simmetricamente divites et sapientes (II Cel., 193, p. 241), idiotae et subditi (Testamentum, 4), sapientiores et potentiores (Epistula ad populorum rectores), servi et subditi (Epistula ad fideles, 9), nobilior et potentior (Francesco, da Bonaventura, Leg. maior, XI, 8, p. 608) sono autosufficienti.

Liste qualitative aperte. Sono quelle più ricorrenti, con la precisazione però che tendono ad abbracciare la totalità sociale. Ma questa aspirazione quantitativa è più soggettiva, mistica, che matematica poiché succede che, almeno in un caso (I Regula, XXIII), per il gioco dell’accumulazione di gruppi definiti da criteri differenti gli stessi personaggi sono registrati più volte.

Il tipo di società che appare attraverso gli schemi francescani è una società in briciole che presenta relitti di strutturazioni differenti ma parallele. Nel racconto si tenta di far apparire elementi di combinazioni reali di strutture che differiscono dalle combinazioni abituali del linguaggio e, mediante il gioco delle liste qualitative aperte, si suggerisce la possibilità di una parcellizzazione più estesa della società. Ma vi è anche la tendenza a raccogliere tutte le briciole. Prima di chiederci: «In vista di quale eventuale ristrutturazione?», bisogna collocare questo lessico francescano in rapporto ad altri lessici medievali.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.