06.Harry Potter e il principe mezzosangue by J.K. Rowling

06.Harry Potter e il principe mezzosangue by J.K. Rowling

autore:J.K. Rowling
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
ISBN: 8884516374
editore: Salani
pubblicato: 2005-07-15T22:00:00+00:00


— CAPITOLO 16 —

Un Natale Molto Gelato

E così Piton si è offerto di aiutarlo? Davvero si è offerto di aiutarlo ?»

«Se me lo chiedi un'altra volta» minacciò Harry, «ti ficco questo cavolino…»

«Volevo solo sapere!» rispose Ron. Erano soli al lavandino della cucina della Tana, a pulire una montagna di cavolini per la signora Weasley. La neve cadeva lieve oltre la finestra davanti a loro.

«Sì, Piton si è offerto di aiutarlo!» ripeté Harry. «Ha detto che aveva promesso alla madre di Malfoy di proteggerlo, che aveva fatto un Giuramento Infrangibile o qualcosa del genere…»

«Un Voto Infrangibile?» interruppe Ron, stupefatto. «Nooo, non può essere… sei sicuro?»

«Sì, sono sicuro» rispose Harry. «Perché, cosa vuol dire?»

«Be', non si può infrangere un Voto Infrangibile…»

«Che strano, ci ero arrivato da solo. Ma allora che cosa succede se lo infrangi?»

«Muori» rispose Ron semplicemente. «Fred e George hanno cercato di convincermi a farne uno quando avevo cinque anni. E quasi l'ho fatto, ci stavamo già tenendo la mano con Fred, quando papà ci ha scoperti. Andò fuori di testa» ricordò, con un luccichio negli occhi. «È stata la sola volta che ho visto papà arrabbiato quanto mamma. Fred sostiene che la sua chiappa sinistra non è mai più stata la stessa».

«Sì, be', a parte la chiappa sinistra di Fred…»

«Scusa?» chiese la voce di Fred mentre i gemelli entravano in cucina. «Aaah, George, guarda qui. Usano i coltelli, che tenerezza».

«Fra poco più di due mesi compio diciassette anni» rispose Ron imbronciato, «e allora potrò farlo con la magia!»

«Ma nel frattempo» intervenne George, sedendosi e mettendo i piedi sul tavolo, «possiamo goderci lo spettacolo di voi che dimostrate l'uso corretto di un… oplà».

«Sei stato tu!» sbottò Ron arrabbiato, succhiandosi il dito tagliato. «Aspetta quando avrò diciassette anni…»

«Sono sicuro che ci stupirai tutti con le tue finora insospettate magiche virtù» sbadigliò Fred.

«E a proposito di finora insospettate virtù, Ronald» fece George, «che cos'è che ci ha detto Ginny di te e una signorina che si chiama… a meno che le nostre informazioni siano manchevoli… Lavanda Brown?»

Ron diventò un po' rosso, ma rivolse di nuovo la sua attenzione ai cavolini con un'aria che non sembrava dispiaciuta.

«Fatevi gli affari vostri».

«Che risposta elegante» commentò Fred. «Non so proprio come ti vengono in mente. No, quello che volevamo sapere… com'è successo?»

«In che senso?»

«Ha avuto un incidente?»

«Come?»

«Be', come ha fatto a riportare un danno cerebrale così esteso? Attenti!»

La signora Weasley entrò appena in tempo per vedere Ron scagliare il coltello dei cavolini contro Fred, che lo trasformò in un aeroplano di carta con un pigro colpo di bacchetta.

«Ron!» esclamò, furiosa. «Che non ti veda mai più lanciare coltelli!»

«Va bene» rispose Ron. «Vedrete» aggiunse sottovoce voltandosi verso la montagna di cavolini.

«Fred, George, mi dispiace, cari, ma Remus arriva stasera, quindi Bill dovrà dormire insieme a voi!»

«Non c'è problema» replicò George.

«E poi, visto che Charlie non torna a casa, Ron e Harry staranno su in soffitta, e se Fleur dorme con Ginny…»

«… gran bel Natale per Ginny» borbottò Fred.

«… tutti dovrebbero star comodi. Be', tutti avranno un letto, almeno» concluse la signora Weasley un po' seccata.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.