ANALISI TECNICA: Strumenti e metodi per capire i mercati finanziari, tecniche operative di base, oscillatori e indicatori per il trading online. (Italian Edition) by Taylor Thomas J

autore:Taylor, Thomas J. [Taylor, Thomas J.]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2020-11-29T16:00:00+00:00

CAPITOLO 5

Le trendline

Abbiamo visto che il mercato orso e il mercato bear indicano due fasi ben distinte del mercato. Tuttavia, questa differenza è particolarmente importante a livello grafico, in quanto il trader deve essere in grado di riconoscere le fasi e sfruttarle in base alla propria strategia.

Indipendentemente dal tipo di grafico utilizzato, a livello visivo, si individua una tendenza rialzista quando essa viene indicata congiungendo almeno due livelli di minimo crescenti in caso di tendenza rialzista. Semplificando, basta individuare almeno due picchi netti verso l’alto. Oppure in caso di tendenza ribassista, occorre congiungere almeno due picchi o più verso il basso. Questi picchi vengono congiunti da una linea, che sarà sopra i picchi in caso di tendenza al rialzo o sotto i picchi in caso di tenenza al ribasso.

In entrambi i casi, questa linea (che spesso nelle piattaforme di trading viene tracciata automaticamente dal software che visualizza il grafico) viene chiamata “retta delle tendenza” o "trendline".

Una trendline appare tanto più robusta e significativa quando la sua durata è più estesa nel tempo considerato. In altre parole, una trendline è più importante quanto più dura nel tempo e quanto più numerosi sono i picchi di massimo o di minimo.

Questo accade dato che la trendline serve ad evidenziare l’andamento dei picchi. Tracciare questa serve appunto a valutare la durata e l’entità dei picchi e quindi, di conseguenza, anche delle dell’andamento della tendenza. La trendline permette anche di valutare la consistenza delle tendenze, ossia quanto importante sia la crescita (o la decrescita).

Una tendenza rimane inalterata fintantoché essa non mostra dei chiari avvisi di indebolimento oppure di inversione (la rottura della trendline è il segnale più chiaro). L’esaurimento di una tendenza è facile da individuare un volta tracciata la trendline sul grafico. In caso di tendenza rialzista interrotta, il grafico mostra un allontanamento dalla trendline verso il basso. Al contrario, in caso di tendenza ribassista, la linea del grafico si allontanerà alla trendline verso il basso. Nel primo caso, significa che il prezzo dello strumento finanziario dopo un indebolimento, tornerà a salire. Nel secondo, il rafforzamento di un prezzo dopo un periodo in qui il suo valore è sceso.

E’ rilevante rimarcare come la rottura di una trendline, sebbene segni la fine o, più spesso, una pausa di una tendenza in atto, non implica automaticamente l’inversione della tendenza ad essa associata.

Dopo una tendenza, sia essa rialzista oppure ribassista, potrebbe iniziare infatti una fase di ripresa. Questo tipo di movimento viene definito movimento laterale. Un movimento laterale è, in genere, caratterizzato da bassi volumi di scambio, nel quale il valore del prodotto finanziario oscilla in modo contenuto.

E’ cruciale stimare se il titolo è in tendenza (rialzista o ribassista) oppure in una fase stallo (movimento laterale) e non è sempre così facile comprenderlo a pieno. Una rottura di una trendline rialzista potrebbe essere una semplice correzione o l’inizio di una fermata temporanea nel movimento principale.

Tuttavia, potrebbe essere anche l’inizio di un trend ribassista. Per capirlo occorre una certa dose di pratica e qualche accorgimento. Per esempio, oltre

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