La scomparsa delle api. Indagine sullo stato di salute del pianeta... by Sylvie Coyaud

La scomparsa delle api. Indagine sullo stato di salute del pianeta... by Sylvie Coyaud

autore:Sylvie Coyaud [Coyaud, Sylvie]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2012-04-17T12:27:17+00:00


mentre il legittimo titolare tenta faticosamente di recupe-rarlo attraverso i tribunali americani.

La pirateria biotech, insomma, non si pratica soltanto ai danni del Terzo Mondo. Quando i fitogenetisti della vigna dell’università della California a Riverside o della Florida a Gainesville avranno brevettato i Pinot nero transgenici perfetti che sanno di violetta comunque sia andata l’estate, ci abitueremo a quello? E smetteremo di amare l’imperfetto del Trentino? Gli aromi sono per gli intenditori, una minoranza. Uno spumantino a elevato contenuto di resveratrolo interesserebbe la maggioranza. Il resveratrolo, citato proprio all’inizio dell’articolo di Riccardo Velasco et al, è una fitoalessina presente nella buccia dei chicchi d’uva rossa, che dovrebbe difendere contro le malattie cardiocir-colatorie, in particolare se dovute a diete troppo ricche di grassi saturi. È la molecola che spiegherebbe «il paradosso francese»: le abbuffate di cassoulet cotto nel grasso d’oca da cui usciremmo indenni perché le anneghiamo nel Bor-deaux. Un Cabernet transgenico e farmaceutico - non d’annata, saranno tutte uguali, ma dall’aroma a scelta - sarebbe una panacea per milioni di persone ogni anno. Sennonché il resveratrolo non spiega nulla: per assumerne una do-se terapeutica, i francesi dovrebbero bere almeno tre litri di vino rosso al dì e soccombere alla cirrosi prima dei cinquant’anni. Se proprio credete alle proprietà di quella sostanza che le piante producono per difendersi da muffe e batteri, ne troverete molta di più in lamponi, mirtilli, ribes rossi e altri frutti di bosco.

Servirebbero Ogm per applicazioni più urgenti, o la pensano così soltanto le donne? La preside Giovannetti, prima donna eletta a quella carica da quando esiste la facoltà d’agronomia, è una biondina sorridente, ma i problemi che ha in mente sono da piangere: siccità, alluvioni, monsoni in anticipo o in ritardo, acque e suoli inquinati con metalli, concimi, scarichi urbani o industriali, desertificazione, una somma di minacce, antiche e recenti, ai raccolti. Per tanti scienziati indipendenti, gli Ogm fornirebbero soluzioni temporanee; sono più speranzosi i giovani dei paesi poveri, mi sembra, almeno a sentire quelli che intervengo-no nei convegni internazionali, e più scettici in Europa, in Giappone e negli Stati Uniti.

Mettere fine alla fame nel mondo è il primo «obiettivo del millennio» delle Nazioni Unite. Gli Ogm promettono di contribuire ma non sono nati per questo, anche se «Ci-bo, salute e speranza» era lo slogan della Monsanto negli anni Novanta sotto la presidenza di Robert Shapiro, un ex professore di diritto con una «visione». Aveva un compito ingrato, poverino: doveva ridare un’immagine decente alla corporation, alquanto rovinata dalla produzione di policlo-rodifenili o Pcb, usati in lubrificanti, additivi, adesivi, ma cancerogeni e teratogeni. E dell’Agent Orange, una miscela di erbicidi e defolianti spruzzata a tonnellate dall’Aviazione americana sulle foreste del Vietnam e del Laos; anch’esso cancerogeno e teratogeno, danneggia il Dna pure nei ga-meti umani, le cellule riproduttive: infatti nascono tutto ra figli deformi da genitori contaminati. Sulla reputazione della Monsanto pesava, inoltre, il già citato Roundup, l’erbicida tossico per tantissime piante d’acqua dolce e salata.

E il Posilac, un ormone di crescita bovino ottenuto da batteri geneticamente modificati, che somministrato alle mucche accresce la produzione di latte.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.