Rime per il canzoniere by Ludovico Ariosto

Rime per il canzoniere by Ludovico Ariosto

autore:Ludovico Ariosto [Ariosto, Ludovico]
La lingua: ita
Format: epub
editore: La nave di Teseo
pubblicato: 2021-08-25T22:00:00+00:00


Jacopo Pontormo, Lunetta con Vertumno e Pomona, affresco, 1519-1521, Poggio a Caiano, Villa medicea

Foto © Nicolò Orsi Battaglini /Bridgeman Images

XXVI

De la mia negra penna in fregio d’oro

molti mi sono a dimandar molesti

l’occulto senso, ed io nol vuo’ dir loro.3

Vuo’ che sempre nel cor chiuso mi resti,

né per pregare o stimular d’altrui

già mai mi potrò indur ch’io ’l manifesti.6

Dio, come in l’altri magisteri sui,

providenzia ebbe asai quando il cor pose

ne la più ascosa parte che era in nui;9

ch’ivi i pensieri e le secrete cose

volse riporre, e chiuderne la via

a queste avide menti e curiose.12

Fregiata d’or la negra penna mia

ho in cento luochi nel vestir trapunta,

acciò palese a tutti gli occhi sia;15

ma vuo’ tacere a qual effetto assunta

l’ho di portar, e non vuo’ dir se mostra

l’anima lieta o di dolor compunta.18

Se voi direte ostinazion la nostra,

io dirò che immodesti ed importuni

voi sète, e gran discortesia la vostra.21

Non so s’avete udito dir di alcuni

che de aver disiato di sapere

li altrui secreti esser vorian digiuni.24

L’uccel c’ha bigio il petto e l’ale nere

fu prima donna, e diventò cornice

per esser troppo vaga di sapere.27

Ciò ch’altri asconder vol, spiar non lice,

e vi devrebbe refrenar quello anco

che di Tiresia ed Ateon si dice:30

de’ qualli un fe’ restar di luce manco

Pallade ultrice, e l’altro fe’ Diana

sfamar i cani suoi del proprio fianco.33

Se d’esser sopragionte a la fontana,

nude il bel corpo, così increbbe ad esse

che vendetta ne fero acerba e strana,36

non fora altra ragion che mi dolesse

che voi molto più adentro che alle gonne

veder cercasse come il cor mi stesse.39

Non son già dil valor di quelle donne,

né sì crudel che a voi facessi il danno

ch’elle fero a Tiresia e ad Ateonne;42

dicovi ben che ’l dritto lor non fanno

quilli che ’l studio e tutto il pensier loro

sol per volere interpretar post’hanno45

questa mia negra penna in fregio d’oro.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.