Frate Francesco by Unknown

Frate Francesco by Unknown

autore:Unknown
La lingua: eng
Format: epub
pubblicato: 2021-08-19T16:00:00+00:00


[Frate Francesco promette obbedienza al signor papa Onorio e ai suoi successori, canonicamente eletti, e alla Chiesa romana. E gli altri frati siano tenuti a obbedire a frate Francesco e ai suoi successori].

La Regola bollata snellisce di molto e modifica in alcuni punti il precedente testo della Regola non bollata. Mentre quest’ultima consiste in un prologo e ventiquattro capitoli, di cui alcuni assai ampi e ricchi di citazioni scritturali, la successiva Regola bollata comprende soltanto dodici capitoli per lo più brevi con una quantità assai inferiore di versetti biblici, in maggioranza tratti dal Nuovo Testamento. A una valutazione comparativa la Regola bollata risulta attenuare il rigore e la creatività dell’anteriore insieme di norme. A una valutazione particolare appaiono accentuate la posizione e le funzioni gerarchiche del ministro generale, degli altri ministri e dei custodi. Nonostante ciò e nonostante la natura statica di documento giuridicamente fondativo, non si può negare che la Regola bollata contenga un’evidente ispirazione francescana, quale si dimostra, per esempio, attraverso parole ed espressioni omogenee al linguaggio peculiare di frate Francesco. Lo si dimostra tanto più prendendo le norme che riguardano il denaro. Il testo che occorre innanzitutto utilizzare è la cosiddetta Regola non bollata. Assai importante, se non fondamentale, risulta il capitolo ottavo, che non a caso la tradizione manoscritta indica col titolo I frati non ricevano pecunia (Quod fratres non recipiant pecuniam). E subito una domanda: perché i frati non devono ricevere pecunia? Leggiamo le prime parole del capitolo ottavo:

Dominus precepit in evangelio: Videte et cavete ab omni malitia et avaritia [cfr. Lc 12, 15]; et: Attendite vobis a sollicitudinibus huius seculi et a curis huius vite [cfr. Lc 21, 34]. Unde nullus fratrum, ubicumque sit et quocumque vadat, aliquo modo tollat nec recipiat nec recipi faciat pecuniam aut denarios nec occasione vestimentorum nec librorum nec pro pretio alicuius laboris, immo nulla occasione nisi propter manifestam necessitatem infirmorum fratrum: quia non debemus maiorem utilitatem habere et reputare in pecunia et denariis quam in lapidibus.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.