I Sabotatori by Torsten Pettersson

I Sabotatori by Torsten Pettersson

autore:Torsten Pettersson [Pettersson, Torsten]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Thrillers, General
ISBN: 9788854153165
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2013-05-29T22:00:00+00:00


5 Collocabile approssimativamente tra il 1850 e il 1873 (n.d.t.).

Capitolo 9

Il gerarca

Eugen Hannert era un uomo senza dignità – di questo era consapevole. Solo in una occasione aveva provato a rialzare la testa. Alcuni mesi addietro, resosi conto che il Libro non avrebbe mai visto la luce, aveva sentito parlare di una serie di raid su scala nazionale in atto contro i cosiddetti “asociali”. In tale contesto si inserivano le incursioni di SS nominate “agenti di supporto” nei ristoranti e nei cinematografi dalle parti della chiesa di Gedächtniskirche. Nel corso di veloci razzie radunavano tutti i soggetti – soprattutto ebrei – che per i più disparati motivi potevano rientrare nella categoria degli asociali. Molti di questi venivano internati a Sachsenhausen. Eugen aveva pensato che le SS di certo non potevano entrare nei locali in gran numero, e che di conseguenza sarebbe stato possibile affrontarli. Sentiva di dover fare qualcosa! Combattere per ciò che riteneva giusto! Armato di una pistola che si era procurato in segreto, aveva preso un taxi fino a un ristorante rinomato.

Aveva trascorso la prima sera con la mano sempre più sudata stretta attorno alla pistola, senza che accadesse nulla. Verso la mezzanotte era riuscito a strappare al capo-cameriere l’informazione che la sera precedente c’era stato un raid: «nulla di particolarmente concitato, nessuna scena che abbia infastidito i clienti».

Il giorno seguente Eugen aveva telefonato all’Aschingers, fingendo di rappresentare un gruppo di clienti altolocati che volevano assicurarsi di non dover assistere alle fastidiose scene avvenute di recente presso altri ristoranti. «Da noi non si è mai verificato alcun incidente», gli avevano risposto. Fantastico! Era quindi possibile che uno dei prossimi “incidenti” avrebbe avuto luogo proprio lì. Si era così recato al ristorante vestito in abiti eleganti e si era seduto in fondo alla sala, da dove godeva di una visuale completa del locale. E dopo neanche un’ora erano entrati: quattro uomini in abiti civili, senza i caratteristici cappotti neri, ma con le ancor più tipiche posture rigide e il fare indagatorio delle SS. Avanzavano a coppie per esaminare i documenti degli avventori, proprio come i pedanti controllori della S-Bahn. Frugando nella borsetta, una donna dai capelli biondo platino aveva rovesciato del vino rosso, formando una specie di pozzanghera sulla tovaglia bianca. Ad alcuni tavoli di distanza da Eugen una coppia di giovani dai capelli scuri era stata invitata ad alzarsi. A quel punto Eugen si era alzato appoggiandosi al bastone nella mano sinistra, mentre con la destra stringeva la pistola nell’ampia tasca dei pantaloni. «Signori miei», aveva quindi esclamato con voce decisa. Le due SS si erano voltate di scatto verso di lui.

“Per quale motivo infastidite i clienti?”, aveva pensato di dire, per poi minacciarli con la pistola, fare fuoco e infine sparare a se stesso. Ma ora che i nasi affilati dei due uomini puntavano verso di lui come le frecce di un arco il coraggio lo abbandonava, scorrendogli via lungo la schiena e le gambe come una corrente gelida. Era tornato a essere il cane terrorizzato dalle



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.