I super poteri delle donne by Daniela Bregantin

autore:Daniela Bregantin [Bregantin, Daniela]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Giunti
pubblicato: 2021-10-05T22:00:00+00:00

LA CAPACITÀ DI DIRE NO

Difficile dire no in una realtà come quella attuale, dove ci è costantemente richiesta disponibilità, apertura al cambiamento, flessibilità. Il no è immediatamente accostato alla rigidità di comportamento e troppo spesso le donne per timore di danneggiare le relazioni, di non accontentare l’altro, finiscono per dire dei sì non sentiti e che possono nuocere loro.

L’esercizio diretto del potere nei contesti sociali, esperienza di più vecchia data per l’universo maschile, salvaguarda meglio l’uomo da questa necessità tutta femminile di compiacere l’altro, necessità che spinge la donna a non prestare ascolto alla voce interiore che le farebbe dire di no. È molto importante per la donna riconoscersi il diritto di non desiderare fare qualcosa e di poter esercitare tale diritto senza per questo arrecare danno ad altri.

Il no salvaguarda l’identità profonda e i valori più preziosi. La capacità di dire no, e perciò di non farsi trascinare dalle richieste esterne ma lasciarsi condurre dalla propria bussola interna, rappresenta un fattore fondante dell’autonomia e dell’indipendenza di giudizio e quindi l’espressione di una vera leadership.

Certo ci sono delle strategie che possono aiutare a dire no quando sentiamo la necessità di farlo:

se risulta particolarmente arduo dire no, una strategia utile può essere quella di chiedere del tempo per riflettere sulla proposta o richiesta ricevuta («Sarei davvero felice di darti una mano, ma sono molto impegnata in questo momento. Dammi qualche giorno per capire se riesco a organizzarmi»);

non esordire con la parola “no”, ma adottare forme più “polite” sia pure con fermezza e assertività («Sono davvero spiacente, ma non mi è possibile fare ciò che mi chiedi»);

fornire una breve spiegazione delle ragioni per cui non possiamo rispondere positivamente alla richiesta che ci viene fatta («Molto interessante questo progetto, ma occuparmene vorrebbe dire non prestare la necessaria attenzione a tutti gli altri progetti che mi vedono impegnata in questo periodo»);

trovare alternative da proporre all’interlocutore se non vogliamo chiudere definitivamente la questione («Non mi è possibile fare ciò che mi chiedi, potrei però…»);

sottolineare quello che si può fare invece di insistere su ciò che non si può (richiesta: «Possiamo parlare di questa faccenda nel pomeriggio?»; risposta: «Nel pomeriggio sono impegnata, ma domani in mattinata posso dedicarti tutto il tempo necessario»).

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.