La custode del silenzio by Antonella Lumini & Paolo Rodari

La custode del silenzio by Antonella Lumini & Paolo Rodari

autore:Antonella Lumini & Paolo Rodari [Lumini, Antonella & Rodari, Paolo]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Social Sciences, Religion & Spirituality, Popular Culture, Society & Social Sciences, Foreign Languages, Italian, Social Science, Politics & Social Sciences
ISBN: 9788858421291
Google: V222DAAAQBAJ
Amazon: B01IUMK694
editore: Giulio Einaudi Editore
pubblicato: 2016-08-23T06:12:27+00:00


13.

Dopo aver visto i quaderni intuisco come possa essere nato l’ultimo libro di Antonella, Dio è Madre. L’altra faccia dell’amore. L’ho appena letto e mi ha lasciato aperti diversi interrogativi. Si sente che è ispirato dal silenzio. Di questa percezione di Dio come madre, Antonella mi ha parlato piú volte. La tematica è coinvolgente, voglio approfondirla.

– Immagino che il testo sia frutto di una rielaborazione dei tuoi quaderni. Mi piacerebbe sapere qualcosa di piú sulla sua genesi.

– Sí, mette insieme le meditazioni scaturite durante due pellegrinaggi solitari, uno all’isola di Patmos, l’altro a Medjugorje. Non richiede di essere capito, ma di fluire nell’anima.

Intanto dall’armadietto tira fuori due spessi quaderni neri con costola rossa e copertina rigida legati da un nastro. Ne apre uno. Sulla prima pagina si legge la data: 9 giugno 1988. Sfogliando le pagine, cerco di focalizzare le cose che vorrei chiederle.

– Comprendo quando dici che non è importante capire tutto, però mi piacerebbe sapere in che modo si è sviluppata in te la percezione di Dio come madre. Come ha preso forza fino a convincerti di doverla comunicare attraverso questo libro?

– Se ci avessi troppo pensato, non avrei fatto nulla. Ho custodito gran parte delle meditazioni per decenni. Questa percezione si è formata piano piano attraverso la mia vicenda umana, ma ci sono stati eventi precisi del tutto imprevisti dai quali mi sono sentita come sopraffatta. Tappe di un itinerario guidato da un filo invisibile che seguivo senza capire dove mi avrebbe portata. Poi tutto è divenuto chiaro, come se ogni tassello del mosaico fosse stato messo al suo posto e la figura fosse emersa nel suo splendore.

– Puoi provare a raccontarmi i passaggi di quello che è accaduto?

– Il silenzio chiama all’ascolto, ma la parola che sgorga nell’intimo non si sa quali orizzonti possa aprire. Comincerò dall’inizio. Era il 1988. Mi trovavo nella chiesa di San Frediano in Cestello, dove mi ero raccolta un po’ in silenzio. Sentii nel cuore queste parole: «Sono lo Spirito Santo, sono la Madre che è in Dio». E ancora: «Sono il materno amore racchiuso nella Santissima Trinità. Il Padre genera, ma è l’immacolata concezione che fa nascere il Figlio. È il materno amore che porta a compimento l’opera. Io sono lo Spirito Santo, sono il grembo della divina maternità. Il Padre ama, il Figlio è l’amato, lo Spirito Santo è amore in atto, amore che si effonde per amare. Lasciati amare dall’amore!» Come sempre avevo un quaderno con me e subito ho registrato tutto. Quelle parole mi avevano come svuotata, non trovavano posto nella mente. Ero smarrita, incredula.

– Come si tende a rimuovere gli eventi troppo dolorosi, credo che sia del tutto naturale rimuovere anche queste esperienze, magari convincendosi che non siano accadute.

– Sí, è proprio cosí. La mia vita procedeva come prima, ma mi sentivo divisa dentro. Una parte di me ne era rimasta pervasa, una parte faceva finta di niente cercando di continuare a svolgere la vita di sempre. Quelle parole, in realtà, avevano scavato in me un solco che era impossibile richiudere.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.