Lettere a Chichita by Italo Calvino

autore:Italo Calvino [Calvino, Italo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mondadori
pubblicato: 2023-09-21T12:00:00+00:00

Torino 6 marzo 63

Cara Chichita, torno oggi dopo 5 giorni di alta montagna, soddisfatto d’una concentrata ma intensissima stagione sportiva, con circa sette ore al giorno di discese tra i 3500 e i 2000 metri (più lunghissime code per prendere la funivia e risalire) che mi mettono a posto la coscienza (avendo compiuto il mio dovere di sportsman) e la muscolatura (perfettamente tonificata ossia lietamente indolenzita e spossata) per almeno sei mesi. Ho la faccia rossa come un Sioux. Ieri per poco non morivo precipitando giù per un ripido canalone sopra Zermatt. Il paesaggio delle Alpi attorno al Cervino (Matterhorn) nelle splendide giornate di sole ininterrotto che ho avuto la fortuna di incontrare, è meraviglioso, sia dalla parte italiana che da quella svizzera. Unica cosa di cui non sono soddisfatto è che uno quando fa lo ski non riesce a fare nient’altro. M’ero portato un mucchio di roba da leggere e anche da scrivere, e riuscivo appena a leggere il giornale. Ero solo, in un posto dove non conosco quasi nessuno, ma non sono riuscito a passare da solo una sera, e quasi sempre con gente incontrata per caso, annoiandomi o almeno con la sensazione di perdere il tempo. Insomma: non sono riuscito a conciliare lo sport con l’umanesimo. Devo trarre la conseguenza che: o devo fare gli sports d’hiver all’estero, in posti lontani dove nessuno mi conosce; o devo portare te agli sports d’hiver per creare un mondo a parte che mi difenda dalla società pelotudo-all-pervading. Insomma te hecio de menos anche là.

[…] Arrivato qui, scopro che pochissimi giorni mi separano dal 13, giorno in cui volerò da Roma a Tripoli e ancora devo farmi la vaccinazione contro il vaiolo, chiedere il visto all’Ambasciata del Re di Libia a Roma, e in più devo andare a San Remo per quella storia della Pretura, e in più tutti i giornali mi chiedono interviste per il libro che sta per uscire, e in più Corriere della Sera, Giorno, Stampa hanno deciso di fare un supplemento letterario tutti e tre e tutti e tre naturalmente chiedono la mia collaborazione tempestandomi di telefonate e telegrammi tutti e tre sicuri che se io dico di no è perché sono stato comprato da uno degli altri due e io naturalmente dico di sì a tutti ma naturalmente non do niente a nessuno perché se invece di essere uno io fossi dodici, uno dei dodici forse avrebbe tempo di scrivere sui giornali ma io proprio trovo appena il tempo para escribir esta carta a mia beloved and send her kilos kilos kilos

Italo

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