No one likes us # 1.5 by Naike Ror

No one likes us # 1.5 by Naike Ror

autore:Naike Ror [Ror, Naike]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Literature & Fiction, Contemporary, Romance, Foreign Languages, Italian, Other Languages, Contemporary Fiction, Foreign Language Fiction
Amazon: B00NN6WH9A
pubblicato: 2014-09-15T22:00:00+00:00


Dopo essere venuto insieme alla mia ragazza, l'aiuto a togliere il vestito ed a rimetterlo al suo posto.

“Dove vai?” Melanie va verso il bagno.

“A farmi una doccia.”

“Melanie questa cosa della doccia dopo che hai scopato con me non mi piace. Pensavo che l'avessi capito.”

“Mi spieghi perché la prendi sul personale?”

“E' personale, cazzo. Se io andassi sempre a lavarmi i denti dopo che mi hai baciato come ti sentiresti?”

“Ma non è la stessa cosa!” è ferma davanti alla porta del bagno ed io mi sto finalmente togliendo i vestiti di dosso.

“Vieni al letto con me?” mi sdraio sul suo letto.

“Liam?”

“Nessun Liam, vieni tra le mie braccia ragazzina. Non ci siamo visti ne sentiti tutto il giorno.” mi fa un sorriso e viene con me sul letto. Vedo che osserva il mio petto. Ho perso il conto di quanti tatuaggi ho, ma ognuno di essi ha un significato preciso. Alcuni li ho fatti da incazzato e anche da esaltato. Anche se non mi appartengono più adesso, appartengono a quello che ero e che mi ha portato fino a qui. Arriverà il momento in cui dovrò spiegare a Melanie cosa sono, e cosa la firm rappresenta per me. Molti dei miei amici, non rendono le loro donne partecipi di questa cosa. Ma è altrettanto vero, che molte di loro sono di Cold Blow o di Bermonsdey. Sanno quello che succede, e stare con uno di noi, vuol dire stare al sicuro, almeno nel quartiere. Melanie con quel mondo non ha niente in comune, e non la vedo stare zitta mentre magari torno a casa di domenica con la faccia trita. Adesso è un po che non succede, ma se la causa me lo chiedesse lo farei.

“Sei pensieroso.”

“Sono sereno.” mi sorride e accarezzo il suo naso con il mio. Si posiziona all'altezza del mio viso e gioca con le nostre labbra.

“Questo fine settimana torna mio fratello...”

“...Tranquillo, serata tra maschi” veramente non era quello che volevo chiederle “Ho il compleanno del mio, di fratello. Una rottura di palle. Magari ci diamo un appuntamento ad una certa ora in questo letto.”

“Mi piace l'idea, ragazzina.”

“Davvero?”

“Certo, ti meraviglia?”

“Che ti piaccia una mia idea?”

“Il tuo cervello mi piace quasi quanto il tuo culo, Melanie.”



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