Storie di Pirati by Daniel Defoe

Storie di Pirati by Daniel Defoe

autore:Daniel Defoe
La lingua: ita
Format: epub, azw3, mobi
Tags: Storia della pirateria
editore: Mondadori
pubblicato: 1724-01-01T05:00:00+00:00


La bandiera di Edward England “Jolly Roger”: il drappo nero con sopra ricamato un teschio e sotto due femori incrociati.

Il fiume Sierra Leone si getta in mare con un grande estuario, il cui lato a dritta si frastaglia in piccole baie tranquille e adatte per pulire gli scafi e rifornirsi d'acqua; ciò che lo raccomandava ai pirati era il fatto che i mercanti ivi stabiliti sono naturalmente loro amici. Vi risiedono circa trenta inglesi in tutto, uomini che in qualche momento della loro esistenza hanno fatto i corsari o i bucanieri o i pirati, e conservano ancora il gusto per gli stravizi e le ribalderie proprie di quella vita. Hanno ottimi rapporti con gli indigeni, che posseggono in gran numero come 'gromettas' o servitori di ambo i sessi; gli uomini sono fedeli e le donne così obbedienti che son pronte a prostituirsi con chiunque voglia il padrone. La Reale compagnia africana vi possiede un forte su un'isoletta chiamata Bence, che non serve ad altro che a far la guardia ai loro schiavi, giacché la distanza gli impedisce di molestare in alcun modo la riva a dritta. In questo luogo vive un vecchio di nome Crackers, un tempo famoso bucaniere, che nell'esercizio di quel mestiere aveva derubato parecchia gente; ha la più bella casa del luogo, e davanti alla porta tiene due o tre cannoni, con i quali saluta gli amici pirati quando approdano, e vive in allegra compagnia con loro per tutto il tempo che si trattengono.

Due di questi uomini entrarono nell'equipaggio di Roberts, e vi rimasero fino alla sua distruzione55. [...]

Il porto è così agevole per far legna e acqua che molti dei nostri mercantili, soprattutto quelli di Bristol, vi fanno scalo con grossi carichi di birra, sidro e liquori, che barattano con questi trafficanti clandestini in cambio di schiavi e avorio, che essi acquistano a Rio Nune e in altri luoghi posti a nord; era quindi il luogo ideale per quella che essi chiamavano la bella vita.

In questo luogo giunse Roberts alla fine del giugno 1721, e fu informato che due navi da guerra di quaranta cannoni l'una, la "Swallow" e la "Weymouth", avevano lasciato il fiume circa un mese prima, e intendevano far ritorno verso Natale; sicchè i pirati potevano darsi al bel tempo in tutta tranquillità, perché non soltanto sapevano di essere al sicuro in quel luogo, ma di potere, discendendo la costa alle spalle delle navi da guerra, essere sempre informati dei loro movimenti quel tanto che bastava per porli al riparo dai pericoli nella loro spedizione. Così dopo un soggiorno di sei settimane, pulite e riarmate le navi, e stancatisi del bere e delle donne, si preoccuparono degli affari, e ripresero il mare all'inizio di agosto, scendendo lungo tutta la costa fino a Jaquin, e depredando ogni nave che incontravano degli oggetti di valore, e talora, per colmo di malignità, gettando in mare ciò che non serviva loro, per aggiungere la crudeltà alla rapina.

In questo viaggio scambiarono la loro vecchia nave francese per una



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