Perdere e trovare il lavoro by unknow

autore:unknow
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Sociologia, Percorsi
ISBN: 9788815320490
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2014-10-14T22:00:00+00:00

La ricerca empirica ha mostrato che raramente la partecipazione a corsi di formazione, inseriti nei percorsi di attivazione previsti dalla DL o dalla DAS, ha portato a un’immediata (ri)occupazione dei soggetti intervistati. Sono emerse, inoltre, diverse criticità riguardo, ad esempio, la difficoltà nel reperire informazioni, il disorientamento di chi è in cerca di proposte di lavoro di fronte alla spinta ad attivarsi, il disallineamento tra le esigenze organizzative degli enti e quelle di chi è in cerca di lavoro, l’incertezza rispetto ai tempi in cui l’indennità sarebbe stata erogata.

Questo dato ci ha spinti ad approfondire la conoscenza riguardo alla soddisfazione delle persone che hanno potuto usufruire di uno o più servizi forniti dai centri per l’impiego e, più nello specifico, dei servizi previsti dalle DL e DAS. Si tratta di un indicatore importante, seppur parziale e soggettivo, del modo in cui il percorso di attivazione è stato valutato da chi, per la prima volta, si è confrontato con i nuovi dispositivi di politica attiva del lavoro.

Alla domanda «Complessivamente quanto è soddisfatto dei servizi ricevuti?» si ottengono le seguenti risposte: molto (11%), abbastanza (31,2%), poco (21,4%), per nulla (26,2%), non so (10%). Riscontriamo, pertanto, un campione diviso quasi a metà: circa 4 su 10 intervistati sono soddisfatti, 5 su 10 sono insoddisfatti e 1 non è in grado di formulare un giudizio. Ma quale tipo di utenti ha dato una valutazione positiva e quale no? E l’aver usufruito di prestazioni collegate alla DL/DAS è collegato o no alla formazione di giudizi positivi per i servizi ricevuti?

Al fine di tener conto contemporaneamente dei diversi aspetti che concorrono alla formazione della soddisfazione per i servizi per il lavoro ricevuti, abbiamo realizzato un modello di regressione logistica binaria. La variabile dipendente assume valore 1 quando l’intervistato ha risposto che è «molto» o «abbastanza» soddisfatto e valore 0 negli altri casi. Tra le variabili indipendenti, oltre all’aver ricevuto o meno la DL/DAS, abbiamo inserito alcuni dati relativi al tipo di percorso vissuto nel CPI (numero di prestazioni ricevute, periodo dell’ultimo contatto, l’aver ricevuto o meno una offerta di lavoro dal CPI), altri riguardanti l’esperienza della disoccupazione (la sua durata, l’accesso ad ammortizzatori sociali, la condizione occupazionale al momento dell’intervista) e le caratteristiche socio-demografiche (genere, età, nazionalità, titolo di studio). Infine abbiamo inserito due elementi soggettivi: la tipologia di rappresentazione sociale della fuoriuscita dalla disoccupazione descritta nel primo capitolo (con la contrapposizione tra visioni fataliste e proattive) e il livello di soddisfazione per la propria vita in generale.

Come si può vedere nella tabella 7, a parità di altre condizioni, l’aver ricevuto la DL/DAS fa aumentare del 72% la probabilità relativa di essere soddisfatto per le prestazioni ricevute rispetto a chi non l’ha ricevuta. Si tratta di un elemento importante da sottolineare perché evidenzia come anche strutture di servizi al lavoro come i CPI che tradizionalmente in Italia non hanno goduto di buona fama, incontrino un maggior favore presso gli utenti quando si offre loro un percorso coerente e strutturato di attivazione. Ad ulteriore conferma di tale

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