Stringimi forte (Italian Edition) by Lori Foster

Stringimi forte (Italian Edition) by Lori Foster

autore:Lori Foster [Foster, Lori]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788858967942
editore: HarperCollins Italia
pubblicato: 2017-07-19T22:00:00+00:00


«Denver» lo interruppe Cherry. «So già che non lo faresti mai. Rispetti troppo le donne per questo.»

Al diavolo. Tanta fiducia, tanta comprensione lo commuovevano.

«Giusto. Sono felice che tu lo sappia.» Ma restava per lui il bisogno di dirle l'intera verità. «Inoltre con te c'è di più. Ti voglio bene.»

La vide sorridere, un sorriso un po' sciocco e dolcissimo. «Anch'io ti voglio molto bene.»

Lo amava? No, non glielo avrebbe chiesto. Per il momento avevano già abbastanza questioni da affrontare. «E ora il secondo punto» riprese. «Packer non avrà nemmeno una possibilità di cacciarmi le dita negli occhi.»

«Ma Miles ha detto...»

Con Miles avrebbe fatto i conti più tardi. «Ho seguito i suoi incontri, so come pensa e come si muove e, credimi, lo farò a pezzi prima che possa anche solo sfiorarmi un occhio. Non devi preoccuparti. Però...» Alzò la voce per tacitare le sue proteste. «... se mai dovessi avere un problema, ne parlerò con te. È una promessa.»

Quelle parole colsero Cherry alla sprovvista. «Parli sul serio?»

«Ma certo. Non mi aspetto che tu conosca tutte le sfumature di questo sport, ma discuterne è sempre gradevole.»

Lei sembrava assurdamente compiaciuta. «Potrei farti da cassa di risonanza.»

«Sei troppo sexy perché ti si possa definire una cassa, ma parlare con te mi piace. Sei una buona ascoltatrice.»

«Sono anche intelligente.»

«Oh, sì. E questo ci riporta a Carver.»

Cherry si accigliò. Quello era stato solo un modo tortuoso per tornare al punto di partenza? «Non voglio coinvolgerti in questa storia.»

Calmo, si impose Denver. Sta' calmo. «Cosa significa, esattamente?»

«Carver potrebbe... esagerare. Fare minacce. Dire cose spiacevoli, idiote.»

«Cose che penserebbe.»

La preoccupazione di lei non accennava a dissolversi. «Non raccogliere le sue provocazioni.»

«Mi piace pensare di avere l'autocontrollo necessario per non farlo.» Per chi lo prendeva?

«D'accordo. Insisti per ascoltare?»

«Non insisto» precisò Denver. «Ma se hai fiducia in me, perché non permettermelo? Specialmente sapendo che mi farà sentire meglio.»

Seguì un lungo silenzio teso, che in ultimo Denver decise di interpretare come un sì. Prese il cellulare. «Vuoi che faccia io gli onori?»

Turbata, lei scosse la testa mentre tendeva la mano.

«Metti in viva voce» insistette Denver.

«Okay.»

Lui sapeva che quel suo malumore scaturiva dalla paura... per se stessa, per lui. «Grazie» mormorò con dolcezza, sperando di calmarla.

La guardò restare lì, a fissare il cellulare per qualche secondo. Infine lui si decise a chiedere: «Il numero lo conosci?».

«No.»

Per qualche ragione, la sua risposta lo fece sentire meglio. Forse perché significava che Carver davvero non faceva più parte della sua vita.

Prese il portafoglio e ne estrasse un foglietto. «L'ho annotato in albergo quando ha lasciato quel messaggio.»

Cherry lo agguantò e se lo appoggiò sulla gamba. La sua espressione era quasi supplichevole quando disse: «Per favore, limitati ad ascoltare, va bene?

Non intervenire, non parlare, non... far capire a Carver che sei qui».

Era la cosa più strana che gli fosse mai capitata, una donna che si preoccupava per lui. Era sempre stato lui il più forte, il più sicuro. E dalla morte della madre, non ricordava che nessuno fosse mai stato in ansia per lui.

«Se è quello che vuoi, sarò così silenzioso che ti dimenticherai di avermi qui.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.