Sua Santità by Gianluigi Nuzzi

autore:Gianluigi Nuzzi [Nuzzi, Gianluigi]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Cl, Legionari e lefebvriani, atolli dellTmpero Julidn Carron, capo di Cl, a Milano: la curia appoggia la sinistra Opus Dei, Comunione e liberazione, Focolarini, Legionari di Cristo e le tante anime della Chiesa diventano sempre più strategiche per aggregare fedeli. Con il papato di Ratzinger, però, il quadro muta: mentre l'Opera consolida la propria area d'influenza potendo contare su laici amici anche ai vertici di enti vaticani, come Gotti Tedeschi presidente dello Ior, altre organizzazioni colpite dagli scandali rischiano di vedere pregiudicato il proprio futuro. I Legionari di Cristo finiscono commissariati dopo le accuse di pedofilia e la messa in mora del fondatore Marciai MacieL Comunione e liberazione vede diversi esponenti coinvolti nelle inchieste per corruzione e distrazioni di fondi in Italia, a iniziare da quella sul crac dell'ospedale San Raffaele con la rete di conti correnti esteri dell'intermediario Pierangelo Daccò, amico del presidente della Regione Lombardia, il cieliino Roberto Formigoni.

Tutta l'influenza di Comunione e liberazione su Benedetto XVI ben emerge dai documenti che arrivano nell'appartamento privato del papa nel 2011. In particolare, due inediti sono di assoluto rilievo. Innanzitutto, la raccomandazione che don Julian Carron, successore di don Giussani al vertice del movimento, rivolge al papa perché il cardinale Angelo Scola lasci il patriarcato di Venezia e diventi arcivescovo di Milano. La segnalazione è sorprendente e diretta: «L'unica candidatura che mi sento in coscienza - scrive Carron nel marzo del 2011 - di presentare alFattenzione dei Santo Padre è quella del patriarca di Venezia, cardinale Angelo Scola». Il nome è indicato in una meditata e illuminante lettera che suona come un investitura.

Pochi mesi dopo, a giugno, Carron porta a casa un risultato atteso e sorprendente. Proprio Scola sarà scelto dal pontefice per quell5incarico. Il presidente di Cl si era rivolto all5allora nunzio in Italia Giuseppe Bertello, oggi cardinale al governatorato, dopo che il diplomatico gli aveva chiesto indicazioni e lumi per il Santo Padre. E infatti la missiva del successore di don Giussani viene portata proprio al pontefice, che la legge con attenzione. Benedetto XVI conosce bene Carron: il sacerdote spagnolo, infatti, è consigliere ecclesiastico dell'associazione Memores Domini alla quale fanno riferimento nei principi di castità, povertà e obbedienza assoluta anche le suore laiche che curano l'appartamento privato nel Palazzo apostolico.

Carron sceglie argomenti che possano trovare il papa particolarmente attento e sensibile, argomenti che determinino un'unica conclusione: Scola deve andare a Milano per riportare la Chiesa ambrosiana sotto il controllo della Santa Sede e liberarla da quel legame privilegiato con il centrosinistra. Un'indicazione oggi inderogabile vista «l'esigenza e l'urgenza - scrive ancora il leader di Comunione e liberazione - di una scelta di discontinuità significativa rispetto alla impostazione degli ultimi trentanni, considerato il peso e Finfluenza che Farcidiocesi di Milano ha in tutta la Lombardia, in Italia e nel mondo». È un vero e proprio atto durissimo di accusa contro la curia ambrosiana.

Il primo dato di rilievo è la crisi profonda della fede del popo lo di Dio, in particolare di quella tradizione ambrosiana. [...] Negli ultimi trentanni abbiamo

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