Urania 1427 - Walter Jon Williams - Cittta' Di Fuoco by Unknown

Urania 1427 - Walter Jon Williams - Cittta' Di Fuoco by Unknown

autore:Unknown
Format: epub


— Abbiamo perso l'aerodromo. E il Porto Statale se ne andrà presto.

"Colpa mia" pensa ancora Aiah.

Constantine guarda la mappa. — E il Centro Trasmissioni?

— Le guardie non hanno riferito problemi.

— Quanta gente abbiamo, lì? Mezza compagnia?

— Un po' meno.

— Bisognerebbe rafforzarli. Se abbiamo la radio e il video, allora possiamo far sapere alla gente che la resistenza è possibile.

Sorya fa una risata cinica. — Quante armi ha la gente?

— L'esercito, ti ricordo, è fatto di persone. Forse non sanno cosa hanno in mente i loro comandanti, e potrebbero ribellarsi se lo sapessero.

— Ah. — Sorya mostra i denti. — Sì.

— Signorina Sorya. — È uno degli assistenti, un giovane sveglio in uniforme verde. — C'è una chiamata da parte di Hilti. La passo sul suo telefono?

— Mandala agli altoparlanti. — Stacca dal gancio una delle cuffie, sposta all'indietro i lunghi capelli, si sistema gli auricolari d'oro sulle orecchie, e parla nel microfono a forma di cono.

— Signor Hilti, sono Sorya. Sa cosa sta succedendo?

— Hanno tentato di uccidermi! — La distorsione elettronica altera la voce di Hilti che rimbomba dagli altoparlanti appesi in alto. La voce mescola eccitazione e rabbia al risentimento per la sfrontatezza degli assassini. Constantine sussulta, fa segno di abbassare il volume.

— Adesso è al sicuro? — chiede Sorya.

— Credo di sì. Siamo... in un altro luogo. I poliziotti sono venuti a casa mia per arrestarmi, ma ho detto loro di no e... c'è stata violenza. — Un tremito agita la voce di Hilti. — Le mie guardie del corpo hanno ucciso i poliziotti, e mi hanno condotto in un posto più sicuro.

"Colpa mia" pensa Aiah. Gli uomini di Gentri. Se solo avesse fatto quello che chiedeva Constantine...

Constantine fa cenno a Sorya perché gli passi le cuffie. Non si preoccupa di indossarle, si porta solo il microfono alle labbra.

— Sono Constantine. Sono molto lieto che lei sia salvo, triumviro.

Un fischio di ritorno ulula dagli altoparlanti. Constantine mette la mano sopra il microfono e il rumore cessa.

— Cosa sta succedendo? — domanda Hilti.

— Radeen sta cercando di rovesciare il governo. Ha dalla sua una brigata dell'esercito e una parte della polizia. Drumbeth è morto, ma io controllo il Palazzo.

— Radeen. — Una lunga pausa, pensierosa. — Cosa posso fare io?

— È vicino al Centro Trasmissioni? Sarebbe il posto giusto in una faccenda come questa. Se lei potesse andare in onda e lanciare un proclama...

Hilti coglie l'occasione al volo. — Sì! Ma ho visto blocchi stradali dappertutto.

— Manderò dei soldati per scortarla, Triumviro, ma devo sapere dove.

Un momento di silenzio. — Come posso essere sicuro che dietro tutto questo non ci sia lei?

Constantine ride divertito, coi denti che brillano. — Signore... non crede che in questo genere di cose io sia più competente di Radeen? Se l'avessi voluta uccidere, mi creda se le dico che ce l'avrei fatta.

Silenzio.

— Inoltre — continua Constantine — lei è l'unico membro del triumvirato che sappiamo in vita. Desidero mettermi ai suoi ordini e fare come comanda.

Sorya si irrita di fronte a tanta arrendevolezza, ma Hilti ne sembra convinto.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.