X by Valentina Mira

autore:Valentina Mira [Mira, Valentina]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788860447814
editore: Fandango Libri
pubblicato: 2021-05-16T22:00:00+00:00

Attesa

I minuti prima di vederti tornare sono stati terribili. Nella mia mente si accalcavano scenari preoccupanti: tu che vai da G. e provi a picchiarlo non sapendo, o non ricordando, o fregandotene del fatto che ha sempre un coltello in tasca. Una zaccagna – come la chiama lui. Lui che ti prende a zaccagnate e poi la spaccia per legittima difesa. Io che piango sul tuo corpo, immolato per vendicare la mia virtù come in qualche brutto dramma elisabettiano.

Oppure.

Tu che vai da G. e lo picchi forte – perché ora sei alto, magro ma alto, l’ex soldo di cacio è più alto del mio stupratore –, lo picchi talmente forte che quello va a piangere dalla polizia e ti denuncia e poi finisci al gabbio e poi ti rovini la vita e non puoi più andare all’università e non puoi più lavorare e mamma e papà ti odiano e odiano me perché è per me che l’hai fatto, è me che hai deciso di vendicare. Di vendicare una che è cresciuta a forza di fiabe in cui il lupo cattivo viene ucciso da un cacciatore, e le donne non sono capaci di far da sé. Vendicare una che non si è saputa difendere e che ora potrebbe dover vivere col senso di colpa per aver rovinato la vita a uno colpevole solo di saperlo fare. La persona a cui voglio più bene al mondo. Tu.

Ti inizio a mandare dei messaggi.

Sei andato da lui?

Non rispondi.

Ti prego, torna. Se sei andato da lui, torna.

Ci ripenso e aggiungo: Cazzo.

So che quel lupo è diverso dal nostro Lupo mangiafrutta. Uno alzava le gonne alle ragazzine, l’altro stupra. Uno giocava ed era un gradasso con tutti, per indole e non per convinzione politica – l’altro di convinzioni ne ha fin troppe, è uno che parla di gettare gli zingari che frugano nei cassonetti proprio lì, nei cassonetti, persone insieme all’immondizia, persone come immondizia. Proprio come ha trattato me. Come mi ha fatta sentire. Immondizia.

G. è pericoloso, e io in questo momento ho paura per te.

Proprio mentre decido di mettermi le scarpe per venirti a cercare, lancio un ultimo sguardo disperato alla finestra: ed è in quel momento che ti vedo. Cammini verso casa, la faccia sempre seria, dura come prima ma come prima assolutamente intatta. Non c’è traccia di ferite. In compenso, al tuo fianco c’è lui.

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