c95f0042981c99743cc92da4e85d2163 by Unknown

c95f0042981c99743cc92da4e85d2163 by Unknown

autore:Unknown
Format: epub


22

Lydia

Erano seduti a un tavolo, soli e in disparte, come al solito. La mensa, con la sua puzza di pesce, brulicava attorno a loro. Dill mangiava il suo pranzo gratuito tutt’altro che allettante. Travis aveva davanti un recipiente gigantesco pieno di mac and cheese preparati dalla mamma. Lydia aveva le sue carote, la sua pita e il suo hummus, e dello yogurt greco. Travis leggeva il libro di Bloodfall mentre Dill, con le cuffiette nelle orecchie, lavorava alacremente al suo nuovo computer.

Lydia leggeva il diario di Anaïs Nin.

Dill si tolse una cuffietta. «Ehi, Lydia, non è che potresti caricarmi un po’ di video su YouTube stasera? Ci ho provato, ma la rete Internet della scuola non me lo permette.»

«Certo. Di che si tratta?»

«Video di me… che suono le mie canzoni. Cinque.»

«Cinque? Ma quando te l’avrò dato il computer? Due giorni fa?»

«Avevo un po’ di canzoni pronte.»

Hunter Henry, Matt Barnes e DeJuan Washington, tre giocatori di football, si avvicinarono al loro tavolo.

«Ehi, Dildo, ma la polizia lo sa che hai un computer?» domandò Hunter. Gli amici scoppiarono a ridere.

«Mi sa tanto che qui a scuola non li puoi aprire i tuoi siti per pedofili» aggiunse Matt. E giù altre risatine.

Dill si rinfilò la cuffietta, deciso a ignorarli. Travis era visibilmente teso, ma andò avanti a leggere, ignorandoli anche lui. Entrambi ci avevano ormai fatto l’abitudine.

Lydia, invece, appoggiò il libro sul tavolo con un sorriso. «Eh già, abbiamo informato la polizia proprio lo stesso giorno in cui abbiamo dato il tuo nome da inserire nel Registro Nazionale dei Micropeni. Non mi sorprenderebbe se dovessi avere problemi all’aeroporto. Tra gli altri posti.»

«Te lo faccio vedere io, il mio cazzo» scattò Hunter.

«Ricorda, porto gli occhiali.» E Lydia riprese in mano il suo libro.

«Difficile dimenticarselo visto che ti fanno una faccia da culo» sputacchiò Matt.

«E invece potreste benissimo dimenticarvene, vista la vostra palese incapacità di creare una memoria semantica, motivo per cui la Tullahoma High vi ha umiliati ripetendo lo stesso identico gioco per ben due volte di fila nell’ultimo quarto» aggiunse Lydia senza distogliere lo sguardo dal libro.

«E tu che ne capisci di football, stronza?» le chiese Hunter.

«Quel tanto che basta per dire, per esempio, che per vincere bisognerebbe segnare più punti della squadra avversaria, difficile da fare se tu – e sottolineo tu – cincischi nella tua zona come hai fatto contro il Manchester l’anno scorso, regalandoci una sconfitta sicura.»

Hunter si fece tutto rosso.

«Andiamo, amico» s’intromise DeJuan. «Non ne vale la pena. Vuole farti fare qualcosa di stupido.»

«Non mi dovrei impegnare poi così tanto» commentò Lydia.

Hunter le scagliò via il libro dalle mani e i tre se ne andarono.

Dill si tolse le cuffiette dalle orecchie, raccolse il libro da terra e lo allungò all’amica. «Non sapevo ti piacesse il football».

Lydia prese a sfogliare le pagine per ritrovare il segno. «Non mi piace, infatti. Ma tengo nota di tutte le sconfitte e delle varie cilecche e umiliazioni individuali. Me le segno nel mio archivio mentale pronta a riutilizzarle contro il primo stronzo che viene a romperci le scatole.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.