De-crescere bene by Unknown

autore:Unknown
La lingua: ita
Format: epub
editore: Hoepli
pubblicato: 2020-06-15T00:00:00+00:00

©Dingzeyu Li

I suoi consigli sono i seguenti:

Nella tradizione yoga, vieni guidato da un insegnante che, con la sua competenza, ti spiega come mantenere allineati testa, collo e tronco mentre sei seduto in posizione (Asana) meditativa. Quando avrai imparato a sentirti comodo in quella posizione, dovresti prendere l’abitudine di praticarla ogni giorno nello stesso posto e alla stessa ora.

Trova un luogo semplice, in ordine e tranquillo, in cui sai che non verrai disturbato.

Siediti su un cuscino appoggiato sul pavimento o su una sedia rigida; raddrizza la schiena e chiudi gli occhi.

Sposta lentamente la tua attenzione su ogni parte del tuo corpo, permettendo a tutti i muscoli di rilassarsi – tranne a quelli che sostengono la testa, il collo e la schiena.

Prenditi tutto il tempo che ti serve e assapora quella sensazione di abbandono dalle tensioni. La meditazione è l’arte e la scienza di lasciar andare, un processo che inizia dal corpo e si conclude nei pensieri.

Una volta che il corpo è rilassato e in pace, concentrati sul respiro. Fai caso a quale parte del tuo corpo è più coinvolta: se respiri principalmente con il petto non riuscirai a rilassarti. Il respiro dovrebbe coinvolgere soprattutto il movimento del diaframma.

Continua a osservare il tuo respiro senza tentare di controllarlo. Inizialmente potrebbe essere irregolare, ma con il passare dei minuti diventerà più fluido.

Poniti in maniera aperta e accogliente nei confronti del tuo respiro: non tentare di giudicarlo, né di controllarlo o modificarlo. Apriti a esso fino a non avere più barriere.

Nel corso di questo processo ti verranno alla mente molti pensieri: lo sto facendo bene? Quando finisce? Forse avrei dovuto chiudere la finestra. Ho dimenticato di fare una telefonata importante. Mi fa male il collo. Potrebbero presentarsi centinaia di pensieri, ognuno dei quali richiederà una futura risposta: un giudizio, un’azione, un interesse nello sviluppare il pensiero stesso o un tentativo di liberarsene.

Presta attenzione a quei pensieri senza però tentare di reagire. Ti renderai conto di quanto la tua mente lavori senza sosta, girandosi e rigirandosi esattamente come quando non riesci a prendere sonno. Ma se ti limiti ad ascoltare quei pensieri quando arrivano senza tentare di contrastarli, non ne sarai realmente disturbato.

Ricorda che non sono i pensieri a turbarti, ma la tua reazione a essi.

Sii paziente ed esercitati con costanza. Poiché ogni azione ha una reazione, scoprirai che è impossibile meditare senza trarne beneficio. Potresti non notare vantaggi nell’immediato, ma i samskara (segni) che lentamente e gradualmente immagazzinerai nell’inconscio ti saranno di grande aiuto in futuro.

Sii onesto con te stesso e concentrati sul risultato. È la tua mente che ti impedisce di meditare, e per lavorare con la mente ci vuole pazienza. Il lavoro con se stessi richiede un approccio graduale.

Secondo Swami Rama, la chiarezza, l’equilibrio interiore e la stabilità si raggiungono prendendo coscienza dei propri complessi interiori, pregiudizi, immaturità, riflessi improduttivi e abitudini. “Invece di vivere in preda a complessi e abitudini e continuare a metterli in atto,” spiega, “puoi decidere di dar loro tutta la tua attenzione. Solo allora diventeranno veramente chiari.”

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